Il futuro di Acerbi all'Inter tra garanzie fisiche e clausola nel contratto
L'Inter è la squadra con l'età media più alta della Serie A (fonte: Transfermarkt). Un primato che, se da un lato è garanzia d'esperienza e affidabilità, dall'altro comporta la necessità di ringiovanire la rosa per mantenerla costantemente competitiva. Tra i giocatori "anziani" al centro di riflessioni in casa nerazzurra c'è sicuramente Francesco Acerbi.
Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, il contratto del difensore, che a febbraio 2025 compirà 37 anni, è stato rinnovato automaticamente fino al 2026. Una scadenza lontana, ma che non esclude comunque l'addio già il prossimo giugno. Nell'accordo è infatti presente una clausola che permetterebbe all'Inter di rescindere unilateralmente il contratto con un anno di anticipo, qualora lo ritenga opportuno.
Tutto dipenderà quindi dalle garanzie che Acerbi offrirà da qui a fine stagione. Garanzie che devono arrivare soprattutto sul piano fisico, visto che ormai gli acciacchi dell'ex Lazio iniziano a diventare frequenti. Al suo posto de Vrij si sta comportando egregiamente, ma oltre all'olandese, il cui contratto tra l'altro scade a giugno 2025, manca un difensore che possa agire al centro della linea a tre. Pertanto, prima di prendere una decisione sul futuro di Acerbi, l'Inter dovrà tener conto anche degli investimenti che andrebbero poi fatti sul mercato.