Il Milan impatta con il Cagliari alla prima a San Siro del 2025: 1-1

  • Morata la sblocca, ma Zortea la riprende cinque minuti più tardi
  • Finisce 1-1 a San Siro
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FBL-ITA-SERIEA-MILAN-CAGLIARI / PIERO CRUCIATTI/GettyImages
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Il Milan torna a San Siro nel nuovo anno, con una Supercoppa in più e un entusiasmo maggiore rispetto a come aveva lasciato il 2024. Conceiçao schiera l'undici immaginato, con Maignan da capitano nella prima avventura in Serie A, Calabria a destra per sostituire lo squalificato Emerson Royal, Theo Hernandez a sinistra e la confermata coppia Thiaw-Tomori al centro. Fofana e Musah in regia, con Pulisic e Leao sulle fasce e Reijnders sulla trequarti. Alvaro Morata l'unico riferimento centrale.

Nicola risponde con un 4-2-3-1 con in porta Elia Caprile, arrivato pochi giorni fa in uno scambio con Scuffet. La difesa da destra a sinistra è composta da Zappa, Palomino, Luperto e Obert, nel ruolo di terzino sinistro. Centrocampo a due con Makoumbou e Adopo, con Viola ad agire sulla trequarti, Felici e Zortea sulle ali e Piccoli come prima punta.

Le formazioni ufficiali di Milan-Cagliari

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. Allenatore: Sergio Conceicao

CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Makoumbou, Adopo; Zortea, Viola, Felici; Piccoli. Allenatore: Davide Nicola

La chiave tattica della partita

La prima di Conceiçao comincia con i due capitani, Calabria e Theo Hernandez, che portano la Supercoppa al centro del campo per festeggiare brevemente il successo con i propri tifosi. Poi l'ingresso delle squadre, il minuto di silenzio e il via al girone di ritorno dei rossoneri, che sembra aprirsi con un piglio diverso fin dalle prime battute.

Nei 20 minuti iniziali il Milan spinge con trame interessanti, ma arrivando a calciare solo dal limite dell'area. Il più pericoloso è il solito Tijjani Reijnders, ma le sue due conclusioni sono ben bloccate dal nuovo arrivato in Sardegna Elia Caprile. Il Cagliari è schiacciato e squilla anche Rafael Leao che però non riesce ad angolare un tiro che risulta velleitario.

La spinta rossonera apre degli spazi che è possibile sfruttare in contropiede e il primo ad approfittarne è il più esuberante della squadra di Nicola. Intorno al 40° Felici si lancia in velocità, sterza al momento giusto e pennella a giro sul secondo palo; non ha però fatto i conti con Mike Maignan, che vola e smanaccia un tiro che si sarebbe infilato all'incrocio dei pali. L'occasione più ghiotta del primo tempo, che si chiude 0-0, è del Cagliari.

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FBL-ITA-SERIEA-MILAN-CAGLIARI / PIERO CRUCIATTI/GettyImages

La seconda frazione si apre diversamente per i rossoneri: Pulisic raccoglie una palla al limite e scheggia la traversa lasciando immobile Caprile e accendendo subito i tifosi. L'inerzia è cambiata e cinque minuti più tardi cambia anche il risultato. Theo pennella per Pulisic che calcia al volo e trova la parata di Caprile sul palo; il secondo legno però sveglia Morata che deposita a porta vuota con un tap-in e porta in vantaggio il Milan.

Un 1-0 che dura, a sorpresa, pochissimo. Cinque minuti dopo è Felici a spaccare la partita, l'esterno ribalta il fronte e la palla arriva sull'altra corsia, dalle parti di Zortea. L'esterno di Nicola incroce debolmente, ma Maignan sbaglia clamorosamente la respinta e regala l'1-1 al Cagliari. L'occasione del 2-1 capita ancora sui piedi di Pulisic dopo un'invenzione di Rafael Leao, ma lo statunitense non è in giornata e fallisce ancora da pochi passi.

Nadir Zortea
AC Milan v Cagliari - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages

All'ora di gioco Conceiçao mette mano alla panchina e inserisce Abraham e Jimenez per Musah per Calabria, presentando un Milan in versione molto offensiva, con Reijnders reinventato al fianco di Fofana. E i cambi hanno subito un effetto, anche se negativo. Jimenez crossa forte, Abraham non arriva con la testa, mettendo sopra la traversa a porta sguarnita; poi è Morata a inventare dall'inedita posizione di destra. Lo spagnolo manda in porta ancora l'inglese, che solo davanti a Caprile si fa ipnotizzare e spreca un'incredibile occasione. L'ultimo brivido è la punizione di Theo Hernandez dal limite dell'area di rigore, la cui conclusione è potente ma centrale. Finisce 1-1 la prima a San Siro del nuovo Milan di Conceiçao.

L'episodio della partita

Le difficoltà sotto porta. Oltre 2 xG prodotti in tutta la gara, più di 20 tiri di cui più di 10 nello specchio di Caprile (in una grande serata). Il nuovo Milan Conceiçao si rivela più esplosivo, più divertente e determinato rispetto all'ultimo di Fonseca, ma egualmente fragile al momento di concretizzare le occasioni. Una situazione inaspettata dopo le 5 reti siglate in Supercoppa contro Juventus e Inter.

Sergio Conceicao, Tammy Abraham
AC Milan v Cagliari - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages

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