Il Milan prepara il restyling in attacco: le condizioni per Gimenez e Berardi

La celebre frase del Gattopardo che recita: "Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi" si adatta perfettamente alla strategia di mercato che intende adottare il Milan per il reparto offensivo. Se la difesa continua a non convincere mostrando qualche indecisione di troppo, gli attaccanti stanno facendo invece il loro lavoro, come dimostrano i 15 gol messi fin qui a segno (solo Inter e Atalanta con 16 hanno fatto meglio).

Eppure in casa rossonera si vuole portare una ventata di novità provvedendo a un restyling dell'attacco con un nuovo centravanti giovane ma allo stesso tempo già affidabile, e un esterno destro che rappresenti un'alternativa affidabile a Pulisic.

La possibile strategia per Santiago Gimenez

Il primo identikit risponde perfettamente alle caratteristiche di Santiago Gimenez, classe 2001 che nella passata stagione ha realizzato 26 gol in 41 presenze complessive con il Feyenoord e che quest'anno viaggia più o meno sulla stessa media con 4 reti nelle prime 7 partite. Lo stesso messicano ha ammesso in una recente intervista di essere stato cercato dal Milan, ma che la trattativa è saltata a causa delle richieste economiche del club olandese, che per lasciarlo partire pretendeva il pagamento della clausola rescissoria da 50 milioni di euro. I rossoneri si rifarebbero avanti qualora decidessero di non riscattare il cartellino di Tammy Abraham e potrebbero proporre circa 40 milioni (bonus inclusi) facendo leva sul gradimento da parte dello stesso Gimenez.

Chukwueze può far posto a Berardi?

Più complicata invece la situazione sull'out di destra, dove un eventuale acquisto può essere fatto solo dopo la partenza di Samuel Chukwueze. Il nigeriano non è riuscito a ripetere le buone prestazioni viste nel precampionato e anche quest'anno è rimasto relegato a un ruolo da comparsa. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la sua cessione è particolarmente difficile, visto che per non chiudere una minusvalenza disastrosa ci sarebbe bisogno di un'offerta il più vicina possibile ai 20 milioni di euro sborsati nel 2023 per strapparlo al Villarreal. Il Milan si augura quindi che l'interesse delle società saudite si trasformi in qualcosa di più concreto. Anche perché avrebbe già pronto un sostituto. Si tratta di Domenico Berardi, tornato a giocare - e a sfornare assist - dopo lo stop di 7 mesi per la rottura del tendine d'Achille. Il classe '94 ha dichiarato di voler compiere un salto di qualità e approdare in una big e che sarebbe pronto a lasciare il Sassuolo già a gennaio, ma serve l'incastro giusto.