Il Milan vuole Xhaka e invia Tare in Germania per la prima offerta

Il Milan ha bisogno di rinforzare il centrocampo dopo la cessione di Tijjani Reijnders al Manchester City. Per farlo, i rossoneri hanno deciso di puntare su profili di esperienza, capaci di dare immediatamente un contributo tecnico e caratteriale. Tra questi c'è Granit Xhaka, leader del Bayer Leverkusen nonché capitano della nazionale svizzera per il quale i rossoneri potrebbero fare uno strappo alla regola rispetto alla loro politica sui giocatori da acquistare.

L'offerta del Milan per Granit Xhaka

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il nuovo direttore sportivo Igli Tare si è recato in Germania nelle scorse ore per incontrare il Leverkusen e discutere direttamente di Xhaka. Il Milan ha messo sul tavolo un’offerta da 10 milioni di euro, cifra che la dirigenza rossonera ritiene adeguata per un calciatore che a settembre compirà 33 anni, ma che le Aspirine, forti del contratto dello svizzero fino al 2028, considerano invece insufficiente. La distanza tra domanda e offerta esiste e pare essere consistente, ma il viaggio di Tare è un segnale chiaro della volontà rossonera di trattare.

Esperienza per il centrocampo rossonero

Sebbene la strategia del Milan targato RedBird abbia sempre privilegiato i giovani con potenziale da valorizzare, il club ha già fatto eccezioni per giocatori ultratrentenni che poi si sono rivelati fondamentali nello spogliatoio. Da Ibrahimovic a Giroud, fino a Modric, prossimo colpo a parametro zero, i rossoneri hanno dimostrato che l’esperienza può fare la differenza. Xhaka si inserirebbe perfettamente in questa logica: qualità, leadership e mentalità vincente per una squadra che vuole tornare a essere protagonista.