Il nodo da sciogliere (e l'alternativa) del Napoli per Allan Saint Maximin
Manca meno alla chiusura del sipario sulla sessione invernale di calciomercato, ma il Napoli non si è ancora dotato di un nuovo esterno d'attacco che possa prendere il posto di Kvaratskhelia, passato al PSG lasciando un vuoto enorme in termini di imprevedibilità nel reparto offensivo. Viste le difficoltà per Garnacho e Adeyemi, gli azzurri hanno dovuto virare su Allan Saint Maximin, ma anche in questo caso l'operazione è tutt'altro che in discesa.
I nodi per Saint Maximin e l'alternativa
Prima della sfida con la Roma, il ds Giovanni Manna in persona ha ammesso che per l'esterno francese: "È una cosa un po' complicata, ci stiamo lavorando". Entrando nello specifico, le difficoltà riguardano un tavolo della trattativa che ha insolitamente tre lati: da una parte c'è il Napoli, club interessato all'acquisto, su un'altra l'Al-Ahli che ne detiene il cartellino, mentre sulla terza c'è il Fenerbahce, società in cui Saint Maximin si trova attualmente in prestito e che per lasciarlo partire chiede una sorta di indennizzo, avendo già pagato sei mesi di stipendio. Il giocatore, dal canto suo, vive da separato in casa in Turchia: José Mourinho non l'ha convocato per la gara di domenica in campionato contro il Rizespor e, dopo aver salutato i compagni, si allena da solo in attese di notizie dal Napoli. Qualora l'affare saltasse, secondo Il Corriere dello Sport, l'alternativa è Jeremie Boga, franco-ivoriano del Nizza che in passato ha vestito le maglie di Sassuolo e Atalanta.
E Comuzzo?
Non solo l'attacco, nelle prossime ore il Napoli cercherà di convincere la Fiorentina a cedere Pietro Comuzzo. Manna ha già messo sul piatto 35 milioni di euro complessivi di parte fissa e bonus, trovando però il muro dei viola che non lo vogliono cedere per meno di 40 milioni.