Il pareggio nonostante l'ottima prova e la prestazione di Lukaku: le parole di Conte

Antonio Conte
Antonio Conte / Francesco Pecoraro/GettyImages
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Non è il risultato che si augurava, ma il Napoli può sorridere per l'1-1 contro l'Inter. Risultato che gli permette di lasciare tutto invariato nella lotta Scudetto, ma che soprattutto certifica una ripresa dopo la debacle con il Como. Al termine dell'incontro del Maradona, Antonio Conte ha commentato così ai microfoni di DAZN la prestazione dei suoi.

Sul risultato:
“Il premio sono due giorni di riposo, c'è la possibilità di staccare. L'alternativa era ritrovarsi domani, gli ho lasciato la scelta e hanno preferito lavorare adesso. Sono ragazzi talmente che non faccio assolutamente fatica con loro. Sicuramente c'è un po' di disappunto, perché abbiamo fatto un'ottima prestazione contro una squadra molto forte. Una corazzata costruita negli anni, a oggi è la squadra da battere. Essere riusciti a fare una partita del genere, ci fa capire che possiamo dire la nostra e questo ci deve far rammaricare ancora di più per il secondo tempo di Como nel quale siamo mancati. Dobbiamo mostrare questa cattiveria, se lo faremo fino alla fine resteremo attaccati. Non dico a cosa".

Lukaku potrebbe essere servito prima?
"È giusto. Romelu ha fatto la migliore partita da quando è al Napoli. Per noi è importante, se domina lui dominiamo anche noi. Quest'anno ha un po' faticato, ma oggi è stato molto importante nella fase offensiva. Abbiamo giocato con coraggio, ho detto ai ragazzi: 'guardiamoli negli occhi e andiamo a prenderli nella loro area'. Abbiamo fatto un'ottima partita, meritavamo di più, ma se siamo intelligenti capiamo che ora inizia a dipendere da noi. Qualcosina di buono oggi c'è. Affrontare il Napoli è difficile per tutti quanti. Io non mi accontento. Ci avessero detto che a undici partite siamo a un punto dalla vetta avremmo internato quella persona. Speriamo di recuperare gli infortunati, perché ci aspetta un finale contro squadre molto forti che sono lì in agguato. Noi pensiamo a noi stessi e dobbiamo continuare così".

Sugli applausi dei tifosi a fine partita:
"Regalare le emozioni e questo tipo di prestazioni è la cosa più bella. L'emozione a prescindere dal risultato è la cosa più bella".


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