Il rammarico per il secondo gol ma la soddisfazione per la prestazione: parla Inzaghi
Occasione sprecata per l'Inter che, pareggiando col Bologna nel recupero della 19ª giornata di Serie A, non riesce a mettere pressione al Napoli capolista, rimanendo al secondo posto a -3 dal primo, ma con una partita ancora da recuperare. Al termine del match di San Siro, Simone Inzaghi ha commentato così ai microfoni di DAZN la prestazione dei suoi.
Un'analisi sulla partita:
"Complimenti al Bologna, un avversario difficile da affrontare. La squadra ha fatto un'ottima gara, è stata bene in campo e ha creato diverse occasioni concedendo il giusto. Sul secondo gol dovevamo posizionarci meglio, ma abbiamo avuto molte occasioni per fare il 3-2. La squadra ha fatto quello che doveva fare, c'è rammarico, però dobbiamo rispettare quello che ha fatto l'avversario".
Un punto che ci sta dopo le diverse vittorie di fila?
"È normale che abbiamo un po' di amaro in bocca. Abbiamo avuto occasioni per fare il 3-2, ma giocavamo contro una squadra organizzata. Abbiamo fatto una partita dispendiosa, con due gol di ottima fattura, anche se in altre occasioni potevamo fare meglio".
È più rammaricato per il secondo gol o per la poca incisività sotto porta?
"Tutte e due le situazioni. Sul secondo gol abbiamo sbagliato su una rimessa con diversi errori. Sono stati due gol simili in cui potevamo difendere meglio. Venivamo da ottime prestazioni in fase difensiva, volevamo i 3 punti però c'è grande rispetto per l'avversario che abbiamo incontrato".
È una serata che può dar fiducia agli avversari?
"Non lo so, guardiamo noi stessi. Venivamo da 6 vittorie consecutive in campionato che ci avevano messo in un'ottima posizione in classifica. Questo è il momento di fare qualcosina in più. Abbiamo qualche problemino con le rotazioni, ma dobbiamo fare di più perché tutte le partite sono difficilissime".
Sui nervi tesi nel finale:
"Non c'è nessun problema. I ragazzi erano nervosi, non volevo succedesse qualcos'altro. Gli arbitri possono sbagliare, com'è stato stasera e in Supercoppa, ma c'è la massima stima. Nell'ultima occasione di Frattesi li ho visti nervosi e ho riportato la calma".