Inter-Monaco 3-0, le pagelle dei nerazzurri: Lautaro da record, Thuram turbo

Vittoria in scioltezza per l'Inter sul Monaco nell'ultimo turno della fase campionato di Champions League, un 3-0 deciso dalla tripletta di un Lautaro Martinez incontenibile. Bene anche Thuram, soprattutto nei primi minuti, vera spina nel fianco per i difensori di Hutter. Questi i voti ai nerazzurri:

Sommer 6 Sostanzialmente inoperoso nel primo tempo, al di là di due uscite efficaci. Nella ripresa fa da spettatore non pagante, in una sfida totalmente in controllo per i suoi.

Pavard 6,5 Recuperi importanti e pressing efficace nel primo tempo, grande intensità in fase difensiva e intraprendenza quando si allarga e spinge sulla fascia (facendo accentrare Dumfries). Nella ripresa sfiora anche il gol.

De Vrij 6,5 Avvia l'azione che porta al rigore e guida bene il reparto, con ordine. Grande personalità anche da parte sua, con tanto di tentativo da fuori. Il pubblico lo premia. Nella ripresa è inoperoso contro un Monaco innocuo.

Bastoni 6,5 Difende con attenzione e sale con personalità e qualità, anche prima della superiorità numerica. La gestione assolutamente serena del match gli permette di avanzare spesso e di giocare più spensierato.

Dal 60' Carlos Augusto 6 Il Monaco è ormai fuori partita da tempo, i ritmi sono bassi e l'ex Monza si limita al minimo indispensabile.

Dumfries 6 Spinge con forza e intensità sulla destra, affacciandosi spesso in area. Attento in fase difensiva e generoso, in avanti però paga qualcosa non è sempre lucido nelle giocate palla al piede.

Dal 76' Darmian 6 Controlla senza difficoltà in fase difensiva e prova a concedersi qualche discesa sulla fascia, in una sfida comunque ampiamente decisa.

Barella 6,5 Dinamico e pericoloso coi suoi inserimenti, suo l'assist per il 2-0 di Lautaro. Gestisce il pallone al meglio ed è utile in ogni zona del campo. Corre un rischio nel finale del primo tempo con un brutto fallo.

Dal 60' Frattesi 6 Il più citato sul mercato entra in una sfida già decisa e si limita all'ordinaria amministrazione (andando al tiro senza fortuna).

Asllani 6 Qualche errore anche banale in avvio, poi la sfida si fa in discesa e ne risente positivamente, impostando senza particolari difficoltà e gestendo il pallone con qualità, pur senza strafare. Rimedia un giallo evitabile nel finale.

Mkhitaryan 7 Cresce dopo la superiorità numerica, dialoga al meglio coi compagni e ispira gli attaccanti, aprendo anche il gioco con qualità e aiutando nella gestione del vantaggio. Da un suo contropiede si arriva al 3-0 di Lautaro.

Dimarco 6,5 Pericoloso con le sue discese, vicino al gol su punizione e con un destro da ottima posizione nel primo tempo. Entra nell'azione che porta al 3-0, permettendo a Mkhitaryan di involarsi verso la porta.

Lautaro Martinez 8 La tripletta racconta già tanto della sua partita ma non è sufficiente: il Toro si mette in mostra per personalità da leader e per dialogo coi compagni, anche con altruismo nella ripresa. I gol fanno il resto: miglior marcatore dell'Inter di sempre in Champions, raggiunto Mazzola.

Dal 76' De Pieri 6 Entra in campo con l'Inter in gestione, raccoglie gli applausi di San Siro e si gode la gioia di un debutto prestigioso. Sfiora anche il gol nel recupero.

Thuram 7 Conquista il rigore beffando Zakaria, vera spina nel fianco per i centrali del Monaco. Provoca anche l'espulsione di Mawissa: una forza della natura nel primo tempo. Gli manca solo la gioia del gol.

Dal 60' Arnautovic 6 Buon ingresso in campo in un'Inter agevolmente in controllo, gioca di sponda ed è preciso nei passaggi. Meno freddo sotto porta, con due occasioni sprecate.