Inzaghi esalta il lavoro di Lautaro Martinez e torna su Inter-Juventus 4-4
L'Inter torna a vincere, dopo il rocambolesco 4-4 con la Juventus, e lo fa con un 3-0 in scioltezza sull'Empoli, rimasto in dieci alla mezzora dopo un avvio incoraggiante. Simone Inzaghi, tecnico nerazzurro, ha parlato a DAZN nel post-partita. Queste le sue parole:
"I ragazzi sono stati bravissimi, non era semplice. Avevamo visto l'Empoli cosa aveva fatto in casa, aveva incassato un gol in tutte le partite che ha fatto. Sapevamo che avremmo avuto dei problemi, che puntualmente si sono visti. Abbiamo fatto un primo tempo dove abbiamo gestito la palla non molto rapidamente, ma ho detto ai ragazzi che l'Empoli si sarebbe stancato, e in più avevano avuto l'espulsione. Lo sapevo che avremmo trovato il gol, è un'ottima vittoria che volevano con tutte le nostre forze" riporta FcInterNews.
Lautaro: "Siamo tutti soddisfatti per Lauti, sappiamo cosa vuol dire fare glo per un attaccante. Lauti per noi sarà sempre una soluzione, mai un problema. Nonostante in campionato avesse una media più bassa rispetto agli altri anni, per me ha fatto sempre buone prestazioni. Poi un attaccante vive di momenti, l'ho tenuto dentro perché si prendesse questa soddisfazione. Sono contento per lui e per Davide (Frattesi, ndr) che ha fatto una doppietta e per tutta la squadra. Continuiamo a lavorare, poi le soddisfazioni personali arrivano dopo quelle di squadre".
I cambi e Palacios: "E' positivo il fatto di Palacios, un giovane che si sta impegnando tantissimo: c'era soddisfazione per l'esordio nei ragazzi perché lavora tantissimo e bene. E' un giocatore che avrà un grande futuro, lui ora deve studiare i più esperti: ci sarà soddisfazioni".
Risposta a Conte? "Mah, è una risposta a noi perché in questi due giorni e mezzo avevo un misto di emozioni dentro di me. Vedere la gara che abbiamo fatto domenica, c'era qualcosa che non mi tornava. Avremmo meritato di più, ma il calcio è questo. Avremmo dovuto fare di più, in questi giorni abbiamo cercato di recuperare. La gestione delle forze è importante perché giochiamo ogni 2-3 giorni e abbiamo defezioni. Avevamo a casa gente importantissima e questo ci limita. Penso a Barella che era alla quarta partita consecutiva, Frattesi aveva tre partite prima dee derby d'Italia. Asllani era pronto per qualche minuto, stiao giocando con solo 3 centrocampisti da Roma. Zielinski fortunatamente ci ha dato una mano".