Inzaghi perdona gli errori di Lautaro e non si sbilancia sulle condizioni di Thuram
L'Inter batte l'Atalanta e vola in finale di Supercoppa Italiana. A Ryad i nerazzurri si aggiudicano il primo successo del 2025 grazie a Denzel Dumfries, autore di una doppietta. Al termine dell'incontro Simone Inzaghi ha parlato così ai microfoni di Sport Mediaset:
Sulla prestazione:
"Siamo stati bravissimi. Non c’è stata partita contro un avversario di assoluto valore, che ha trovato un Inter che approcciato i due tempi benissimo. Volevamo la finale e l’abbiamo ottenuta. Non avevamo mai creato tante occasioni anche in altre gare che abbiamo fatto".
Sulle diverse parate di Carnesecchi:
"Abbiamo avuto tante occasioni e il secondo tempo dovevamo fare il 3-0, perché poi magari le partite si riaprono. Però posso dire poco ai ragazzi".
Che punto debole ha l'Inter?
"Dovevamo chiuderla prima, ma fare appunti ai ragazzi stasera non mi riesce. Rivedrò la gara poi. Abbiamo fatto un’ottima gara contro un avversario di assoluto valore. Non è mai semplice con tutti questi viaggi e partite. I ragazzi hanno messo in campo tutto e giocando ogni 3 giorni non è semplicissimo. Abbiamo fatto ogni oltre aspettativa".
Sui gol dei difensori:
"È il nostro modo di giocare. Abbiamo questi difensori che riescono a trovarsi in queste occasioni. Dumfries è un giocatore che ha sempre fatto gol, bravo lui ma anche tutti i ragazzi. Per creare tutte queste occasioni con l'Atalanta serviva qualità e noi l'abbiamo messa".
Su Lautaro:
"In un paio di occasioni ha trovato un Carnesecchi che ha fatto due parate straordinarie. Noi ci affidiamo molto agli attaccanti, ho la fortuna di averne cinque, ma la priorità è vincere le partite".
Thuram ci sarà in finale?
"Non so ancora dirlo. Mi ha detto che ha sentito indurire l’adduttore. L’ho fatto rientrare prima, ma non si sentiva libero e ho fatto il cambio subito. Mancano 4 giorni e vedremo insieme allo staff nei prossimi giorni se potrà essere disponibile".