Inzaghi ridimensiona il peso del primo posto e sottolinea il calendario fitto

Vittoria di misura per l'Inter sul Genoa, un 1-0 deciso da Lautaro Martinez nella fase finale di un match più complesso del previsto, contro un Grifone solido e ben organizzato in fase difensiva. Simone Inzaghi, tecnico nerazzurro, ha parlato a Sky Sport nel post-partita del successo di San Siro. Queste le parole dell'allenatore:

"Complimenti al Genoa e a Vieira, hanno fatto un'ottima partita e non sono rimasto meravigliato. Devo fare un plauso ai miei ragazzi, non era semplice e abbiamo approcciato bene. Abbiamo avuto qualche difficoltà ma poi abbiamo preso un palo e creato tanto, sono molto contento e lo avrei detto anche senza vittoria".

Reazione dopo la sconfitta: "Ho una squadra di grandissimi valori, grandissimi tifosi che ci hanno trascinato e sono stati con noi nella difficoltà, dobbiamo continuare e ora ci sono tantissime partite. La sconfitta con la Juve ci ha fatto male ma ci siamo lasciati tutto alle spalle".

La gestione della rosa: "Frattesi poteva essere il primo a entrare, aveva qualche problema e non riusciva già ieri e oggi poi si è riseduto, ci darà il suo apporto. Acerbi è rientrato molto bene, non abbiamo problemi dietro, ora i problemi si sono spostati più avanti. Ho alcuni giocatori che sono alla quarantatreesima partita, sono tantissime e bisogna essere bravi a recuperare energie e non perdere giocatori".

Primo posto: "Ora non conta tanto, abbiamo una partita in più e domani giocheranno ottime squadre che avranno la possibilità di rientrare nella parte alta".