Inzaghi sui cambi, le difficoltà del secondo tempo e il rinnovo

L'Inter supera l'Udinese soffrendo nel finale e continua a correre verso lo Scudetto. In attesa del big match serale fra Napoli e Milan, gli uomini di Simone Inzaghi si impongono con un 2-0 maturato nel primo tempo su quelli di Kosta Runjaic. Un successo convincente al rientro dalla sosta, che arriva al termine di una gara dominata dai padroni di casa di San Siro. Le parole del tecnico nerazzurro (espulso nel recupero) nel postpartita ai microfoni di Sky Sport.

Sulla vittoria e l'espulsione: "Finale intenso perché rischiavamo di non vincere la partita dopo un grandissimo primo tempo, dove avremmo meritato più dei due gol. Secondo tempo approciato bene, ma poi abbiamo perso distanze e lucidità dopo il gol di Solet. Espulsione giusta perché mi sono arrabbiato dopo il fallo su Correa. L'adrenalina a volte gioca brutti scherzi, sono stato espulso e non ci sarò con il Parma".

Sui cambi: "Si poteva fare meglio sul gol preso. Non avrei toccato nulla, su 5 cambi 4 sono forzati., Arnatutovic e Frattesi avevano preso dei colpi, Dimarco e Darmian erano al rientro dopo 4 settimane fuori per infortunio e Calhanoglu aveva giocato due partite da 90 minuti con la Nazionale. Mercoledì avremo il Milan e Asllani è squalifcato e abbiamo difficoltà numeriche oggettive. De Vrij era in panchina soltanto così, speriamo di recuperare perché giocare ogni 72 ore è diffficile".

Sulle difficoltà del secondo tempo: "Abbiamo perso lucidità dopo il gol di Solet e non abbiamo più giocato. Oltre alle difficoltà del secondo, mi sarebbe piaciuto condividere anche il bel primo tempo che avete visto, da grandissima squadra. Nel calcio ci sono anche gli avversari e nel secondo tempo è mancata lucidità e non abbiamo giocato dopo il gol. Secondo me siamo una squadra nata per giocare, dobbiamo giocare tecnicamente e quando non siamo puliti andiamo incontro a questi 20 minuti come questi in cui bisogna fare i compliementi all'Udinese".

Sul rinnovo: "Sto bene all'Inter, mi sento apprezzzato dalla società e dai tifosi, sto bene con i calciatori. Come abbiamo fatto ogni stagione a fine anno vedremo il da farsi ma c'è grande sintonia."