Inzaghi sull'episodio della rimessa, la prestazione e la corsa Scudetto

Le parole del tecnico nerazzurro nel postpartita del Dall'Ara.
Bologna v FC Internazionale - Serie A
Bologna v FC Internazionale - Serie A / Image Photo Agency/GettyImages
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L'Inter si arrende ancora a Bologna. A tre anni dallo scivolone che idealmente regalò lo Scudetto al Milan, la squadra nerazzurra perde nuovamente con i rossoblù versione Champions League. A decidere l'equilibratissima e intensa sfida del Dall'Ara è Riccardo Orsolini con una meraviglia in mezza rovesciata negli ultimi secondi del recupero. Le parole di Simone Inzaghi nel postpartita di Dazn.

Sulla rimessa che porta al gol e le proteste: "Sull''episodio della rimessa iragazzi erano nervosi perché questa palla esce nell'area tecnica mia e viene battuta in quella del Bologna. C'è un ultimo rilancio che porta alla rimessa del gol, su cui dovevamo difendere meglio perché eravamo in superiorità numerica. Abbiamo perso una partita che non meritavamo di perdere contro un grande avversario e fa male. Quando i ragazzi saranno più lucidi analizzeremo, il campionato non finisce a Bologna. Brucia, ma si va avanti con fiducia".

Sull'episiodio del gol: "Stasera era presto per analizzare, c'era un po' di nervosisimo. Dovevamo difendere meglio e repsingere quella palla, non farla finire a Orsolini. A i ragazzi per 93 minuti non posso dire niente, poi la rimessa battuta13 metri più avanti non deve essere un alibi. C'era qualcuno fuori, i due ammoniti non ci saranno domenica con la Roma, poi mercoledì avremo una Semifinale importante per noi. Domattina analizzeremo tutto con tranquillità".

Sul ripartire dalla Champions: "Si riparte dalla prestazione di oggi, abbiamo ribattuto colpo su colpo con una squadra in grande salute, che aveva perso una partita solo con il Verona, e la squadra ha dato tutto quello che aveva. Abbiamo avuto rispetto del Bologna cercando di attacccare nei nostri momenti. Nel finale avremmo accettato volentieri un punto perché probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto, ma questo è il calcio e andremo avanti".

Sulla corsa Scudetto: "Siamo a pari punti, mancano cinque partite e i calendari abbiamo visto che hanno un'importanza relativa perché in Italia trovi sempre squadre schierate che lottano per ogni obiettivo. Non sarà facile né per noi né per il Napoli né per le squadre che giocano per un posto in Champions. Sarà difficilissimo, lo giocheremo con tantissima fiducia, analizzando dove potevamo far meglio stasera, senza alibi e andando avanti con le prestazioni che stiamo facendo".


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