Juve e Inter su Daniel Maldini: perché il Milan osserva interessato

Il fascino implicito di una dinastia familiare che lascia il segno sul calcio italiano, considerando l'inizio dell'avventura azzurra di Daniel Maldini dopo i precedenti del padre Paolo e di nonno Cesare, si accompagna in questi giorni ad altre suggestioni, quelle del mercato, quelle che vedono il giovane fantasista accostato a realtà diversa da quella rossonera (già abbandonata per affermarsi al Monza, con Nesta).

Maldini in una big diversa dal Milan?

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport dedica spazio proprio a Daniel Maldini e alle voci sul suo futuro, voci che conducono alle big del nostro calcio: il classe 2001 del Monza sta finalmente diventando una realtà e non più una semplice promessa e vuole trovare ulteriore continuità, per restare nel giro azzurro (col sogno di un Mondiale con l'Italia) e per tornare in un top club di Serie A. Il Milan ha voluto mantenere una sorta di ancora di salvezza, almeno sul fronte economico, in caso di esplosione definitiva di Maldini (legato al Monza con accordo biennale, con possibile rinnovo automatico fino al 2027 in caso di salvezza dei brianzoli): i rossoneri ricaverebbero il 50% del valore della cessione di Maldini in caso di addio al Monza.

Le parole del calciatore

Non ci sono clausole legate alla futura destinazione del giocatore e l'interesse di Inter e Juventus è chiaramente quello che, mediaticamente, lascia il segno. Il giocatore dal canto proprio concentrato sul Monza: "Mi sono sentito subito a casa, i risultati si sono visti e si stanno vedendo. Avevo bisogno di stare tranquillo, ma anche di avere più responsabilità. Perché percepirle mi fa stare bene e mi fa sentire vivo e presente. Fa piacere sapere che l’allenatore e i compagni hanno fiducia in te" riporta La Gazzetta dello Sport. Al contempo non mancano parole sull'addio al Milan: "È una questione di scelte che rispetto" ha affermato il figlio e nipote d'arte, senza polemizzare.