Juventus-Bayern (Women's Champions League): dove vederla in tv e probabili formazioni
La Juventus Women non vuole smettere di impressionare e, dopo aver vinto tutte le prime 10 gare stagionali, va a caccia del secondo successo consecutivo nella fase a gironi della Champions League femminile. All'esordio nella competizione le bianconere hanno infatti battuto 1-0 le norvegesi del Vålerenga, ma adesso dovranno vedersela con il Bayern Monaco, squadra che hanno già affrontato in amichevole nella pre-season pareggiando 0-0. Buona la prima anche per le bavaresi che nello scorso turno della competizione europea hanno battuto 5-2 l'Arsenal.
La sede della sfida tra Juventus Women e Bayern Monaco, valida per la seconda giornata del Gruppo C della Women's Champions League, sarà lo Stadio Comunale "Pozzo-La Marmora" di Biella. La gara è in programma questo tardo pomeriggio con calcio d'inizio previsto alle ore 18:45.
- Città: Biella
- Stadio: Stadio Comunale "Pozzo-La Marmora"
- Data della partita: mercoledì 16 ottobre 2024
- Orario del match: ore 18:45
- Arbitro: Ivana Projkovska
- Assistenti: Nargis Magau e Svitlana Grushko
- IV Uomo: Hristiyana Guteva
Dove vedere Juventus-Bayern (Women's Champions League) in TV
La partita tra Juventus e Bayern Monaco sarà visibile in Italia in esclusiva su DAZN. L'emittente ha acquistato i diritti televisivi di tutta la Women's Champions League e gli appassionati di calcio femminile e/o i tifosi delle bianconere potranno vedere il secondo impegno nella fase a gironi delle ragazze allenata da Max Canzi collegandosi all'app DAZN su smart tv, smartphone o tablet, oppure tramite il sito ufficiale dell'emittente.
Streaming: DAZN
Le probabili formazioni di Juventus-Bayern (Women's Champions League)
JUVENTUS (3-4-3): Peyraud-Magnin; Lenzini, Calligaris, Cascarino; Bergamaschi, Caruso, Bennison, Bonansea; Cantore, Vangsgaard, Beccari. Allenatore: Massimiliano Canzi
BAYERN MONACO (4-3-3): Grohs; Gwinn, Viggosdottir, Hansen, Simon; Harder, Stanway, Zadrazil; Lohmann, Damnjanovic, Buhl. Allenatore: Alexander Straus
Le parole di Max Canzi in conferenza stampa
Una settimana impegnativa:
"Giocando cosi tante partite in un periodo breve si deve avere la fortuna di avere una rosa ampia. Permette di utilizzare energie fresche, generalmente il giorno dopo la partita vediamo come stiamo e ripartiamo. Come abbiamo sempre detto pensando una partita alla volta. Sia sotto l’aspetto fischio che quello mentale ma anche quello tattico".
L'approccio da adottare domani sera:
"L’approccio di domenica, le gare come quelle che abbiamo vissuto in un contesto come quello dello Stadium, era uno scontro diretto, 33 mila spettatori, hanno dispendio mentale altissimo oltre che fisico. Se non avessimo dovuto giocare una partita di Champions sarei stato preoccupato. Sono certo che le ragazze come hanno dimostrato nell’ultima gara, sono state bravissime a pensare alla partita, lo stesso faranno domani
Su Schatzer:
"Ragazza che l’anno scorso in una squadra come la Samp che ha lottato per mantenere la categoria ha fatto tante presenze, si era avvicinata a questi livelli, si era messa a disposizione questa anno e sta facendo molto bene, la sua carta di identità ci dice che ha ampi margini di miglioramento".
Il punto sugli infortuni:
"Beccari sta abbastanza bene, ha un fastidio in una zona in cui aveva avuto una lesione ma niente che non le permetta di essere al 100% domani. Gama problemino al ginocchio rimediato contro la Roma, non sarà a disposizione domani".
Com'è stato preparare il match con il Bayern?
"Non semplice, la realtà è che abbiamo dall’inizio dell’anno lavorato tanto sotto l’aspetto tattico oltre che fisico, quindi abbiamo dei principi forti a livello di gioco, spesso queste partite vengono preparate più in sala video che non in campo. Oggi abbiamo fatto un vero allenamento quindi si prepara in un giorno, molto bello sotto un certo aspetto perché si è sempre sotto gara e preparare la partita credo che sia la cosa più bella e il succo di questo mestiere".
Sul Bayern Monaco:
"Squadra con individualità forti, fare nomi sarebbe quasi superficiale come atteggiamento. Sono una squadra di altissimo livello, con grandi impianti di gioco. Abbiamo giocato in amichevole, le avevamo già studiate. In amichevole l’avevamo preparata come una partita vera, ufficiale, fanno del possesso palla e delle rotazioni la loro forza principale, oltre che la qualità individuale delle singole, i punti sono gli stessi ma non va dimenticata la forza loro ed il ranking che è frutto di tutto quello che si è fatto in precedenza, le affrontiamo con grandissimo rispetto e senza paura di nessuno. Con il rispetto che si deve ad una squadra e ad un club del livello del Bayern di Monaco".
Quanto sono servite le amichevoli?
"Ci son servite tantissimo, il torneo negli Stati Uniti ci ha permesso di costruite il gruppo e di mettere in pratica principi, cosi come le amichevoli con Bayern e Lione, ci siamo pesati a livello internazionale. Servito tantissimo a me che arrivavo da un altro ambiente per capire dinamiche e livelli, capire fino a dove potevamo spingere un certo tipo rigioco, quale poteva essere il nostro limite, quelle due amichevoli sono state fondamentali per acquisire consapevolezza. Anche l’amichevole persa a Lione è stata importantissima, abbiamo giocato due tempi diversi, sicuramente è stato utilissimo".