L'approccio sbagliato alla partita e la lotta Scudetto: Fonseca nel post Milan-Napoli
Il Milan si allontana sempre di più dalla vetta. Dopo aver saltato lo scorso turno per il rinvio della sfida col Bologna, nella gara valida per la 10ª di Serie A i rossoneri cadono a San Siro per mano del Napoli, scivolando a -11 dal primo posto, occupato proprio dagli azzurri di Conte. Al termine dell'incontro, Paulo Fonseca ha commentato così ai microfoni di DAZN la prestazione offerta dai suoi stasera.
Sull'approccio sbagliato alla partita:
"Sono sempre responsabile per quello che succede in campo e mi prendo con serenità questa responsabilità. In ogni gol c'è sempre un errore, non è facile però cominciare la partita con uno svantaggio dopo cinque minuti. Se guardiamo il risultato loro hanno fatto due gol, noi non abbiamo concretizzato. Se guardiamo la partita dico che abbiamo giocato un calcio di qualità, che abbiamo creato occasioni contro un avversario che si è difeso a ridosso dell'area. Resta la sconfitta".
Il Milan punta ancora allo Scudetto?
"Non posso dire il contrario. La squadra ha risposto a un momento difficile, ha creato ed è stata unita anche se non abbiamo avuto a disposizione giocatori importanti. Siamo a nove partite e non ricordo di squadre che hanno vinto il campionato con solo nove partite. Dobbiamo continuare a crescere e ad avere risultati per entrare nella lotta".
Un Milan vivo nonostante lo svantaggio ma a cui manca sempre qualcosa:
"La mia preoccupazione è che abbiamo preso dei gol che non possiamo prendere con una squadra come il Napoli. Non è facile quando dieci giocatori si mettono davanti all'area, ma noi abbiamo comunque creato. Per me è mancato solo il gol, l'ultima decisione è una cosa in cui dobbiamo migliorare. La squadra ha avuto sempre palla in zona d'attacco, non abbiamo lasciato uscire il Napoli. abbiamo sempre 4-5 opportunità ma non riusciamo a concretizzarle".