L'effetto Weah per contrastare ostacoli evidenti: sogno David per la Juve

Non è un mistero che, da tempo, Jonathan David valuti la possibilità di lasciare il Lille e di tentare una nuova avventura: una possibilità che da ieri, con nuove parole dell'attaccante canadese, si è tramutata in vera e propria certezza e non più in una mera ipotesi. David ha spiegato che in estate sarà libero, non lasciando più margini per un ripensamento, ponendo dunque un punto fermo sul proprio futuro: ha voglia di crescere e di trasferirsi in una big a livello europeo.

Concorrenza agguerrita e Champions decisiva

Una dichiarazione d'intenti che ha ovviamente smosso le acque e che ha messo in guardia tante big nei top campionati europei: la Premier League ha sempre una marcia in più quando si tratta di argomenti economici, al contempo non mancano altre idee di livello come PSG o Barcellona, senza sottovalutare il noto gradimento dei club italiani, Inter e Juventus in particolar modo. L'edizione odierna di Tuttosport si sofferma in particolare sulla posizione della Juve nella corsa a David: il canadese potrà essere ingaggiato a parametro zero ma è logico che ingaggio e commissioni porteranno l'investimento necessario a cifre comunque ragguardevoli (data soprattutto la folta concorrenza e il prestigio delle candidate in ballo).

I bianconeri dovranno lavorare necessariamente a cessioni remunerativbe, come quella di Dusan Vlahovic, e hanno notoriamente come priorità un nuovo accordo per trattenere Muani (prima in prestito e poi in modo definitivo). La Juve in tal senso potrebbe fornire anche un assist al PSG per David, data la trattativa per Muani, e la posizione bianconera sul canadese è attendista: la Champions League, quindi il quarto posto in campionato, appare un punto basilare per poter pensare di prendere David. Un aspetto su cui i bianconeri sperano di poter puntare è la presenza in rosa di Timothy Weah, legato a David da un rapporto fraterno e già pronto a pubblicizzare la Juve agli occhi della prolifica punta canadese.