L'idea Asensio e le basi per il futuro: Inter, un mercato in divenire

Rispetto ad altre big di Serie A, pensando in particolare a un Milan iperattivo e a una Juventus chiamata a colmare lacune, l'Inter è apparsa per certi versi attendista sul mercato inverlae - persino statica - ma la sensazione di immobilismo risulta soltanto apparente se lo sguardo si sposta più in là, se ci si immagina già quel che succederà in estate in entrata come in uscita.

Retroscena Asensio e movimenti in prospettiva

Due addii scontati, spiega il Corriere dello Sport, saranno quelli di Arnautovic e di Correa: già nella sessione invernale i nerazzurri hanno provato a lavorare a queste due uscite, senza però riuscire a concretizzare (da un lato Correa non ha convinto il Monza, dall'altro la Fiorentina non ha mai affondato il colpo per Arnautovic).

Due situazioni rimaste in sospeso, per adesso, che condurranno comunque all'addio estivo. Il quotidiano svela poi un retroscena legato proprio al mancato addio di un attaccante a gennaio: se si fosse concretizzata un'uscita, infatti, l'Inter avrebbe puntato su Marco Asensio del PSG (finito invece all'Aston Villa) e lo avrebbe preferito a Joao Felix, altro profilo offerto ai nerazzurri prima dell'approdo al Milan.

Per il resto l'Inter ha lavorato in prospettiva, assicurandosi Petar Sucic dalla Dinamo Zagabria per la prossima estate (magari già per il Mondiale per Club). Verosimilmente il croato andrà a riempire una casella che lascerà vuota Frattesi, ancora accostato a un addio dopo le tante voci invernali. A metà campo l'Inter segue anche Ricci, derby in corso col Milan: tanto dipenderà però da Asllani e dalla sua permanenza o meno agli ordini di Inzaghi.