L'Inter fa tutto nella ripresa: 2-0 sul Como, decidono Carlos Augusto e Thuram

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FBL-ITA-SERIEA-INTER-COMO / PIERO CRUCIATTI/GettyImages
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Dopo il 6-0 dell'Olimpico l'Inter cerca ulteriore continuità, per mandare messaggi a chi la precede in classifica, e trova sulla propria strada un Como rinfrancato dal prestigioso 2-0 sulla Roma. La fiducia dei Lariani si traduce in un atteggiamento propositivo, la prima occasione è però nerazzurra: al 12' Mkhitaryan stringe troppo col destro e non trova la porta. Il Como è in partita e risponde con una conclusione da fuori, al 26': destro di Nico Paz respinto da Sommer.

Partita aperta ed equilibrata, l'Inter prova a sbloccarla al 32' con Dumfries ma il tiro dell'olandese - da buona posizione - vola alto. L'ultima occasione del primo tempo è sui piedi di Dimarco: destro debole e bloccato da Reina. L'Inter parte con un piglio giusto nella ripresa: al 48' arriva il vantaggio, colpo di testa di Carlos Augusto imprendibile per Reina, su corner battuto da Calhanoglu.

Marcus Thuram
FC Internazionale v Como - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages

Il Como resta comunque in partita e serve il riflesso di Sommer per impedire a Nico Paz di trovare l'1-1 con un mancino di controbalzo, al 63', mentre Lautaro va col destro da fuori ma non trova lo specchio. Brivido finale per l'Inter, all'87: Fadera va al cross per Cutrone, colpo di testa dell'ex rossonera che non trova lo specchio. Nel recupero l'Inter mette il punto esclamativo sul successo con Thuram: bordata di destro al 92' sul primo palo, Reina la sfiora ma il pallone vai in porta per il 2-0 definitivo.

La chiave tattica

La scelta di Fabregas, quella di schierare Strefezza e Van der Brempt come quinti, può apparire conservativa ma l'atteggiamento del Como è propositivo e coraggioso nei primi minuti, con voglia di disturbare l'Inter fin dal primo possesso. L'approccio aggressivo degli ospiti non si traduce in occasioni, il possesso passa è in mano all'Inter ma il Como difende compatto e non va mai in affanno, coprendo bene ogni zona del campo e provando anche a ripartire.

Simone Inzaghi
FC Internazionale v Como - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages

L'Inter si rivela eccessivamente compassata e poco lucida nelle zone più pericolose del campo, Lautaro e Thuram appaiono isolati e poco coinvolti. Il gol nerazzurro in avvio di ripresa sembra contribuire ad alzare il ritmo e a lanciare l'Inter a caccia del raddoppio, il Como però si ricompatta e resta in partita fino alla fine, dimostrando di poter impensierire Sommer (pur lasciando qualche spazio per le ripartenze nerazzurre). Fabregas tenta il tutto per tutto nel finale, l'Inter riesce a resistere - pur senza brillare - e nel recupero trova anche il raddoppio.

L'episodio del match

Sono due gli episodi da segnalare ma il protagonista resta lo stesso, si tratta di Carlos Augusto: prima si sottolinea il suo stacco di testa con perfetto tempismo, per il vantaggio nerazzurro in avvio di ripresa, poi occorre dar conto di un intervento che di fatto vale il gol. L'ex Monza, in spaccata, impedisce che il pallone arrivi a Goldaniga. Esulta come se avesse segnato e ne ha tutte le ragioni.

Carlos Augusto, Ignace Van Der Brempt
FC Internazionale v Como - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages

Il migliore in campo

Carlos Augusto - In linea con quanto sottolineato in precedenza non si può che sottolineare la prova di Carlos Augusto, soprattutto nella ripresa: nel primo tempo appare più prudente e non offre la spinta che generalmente caratterizza Bastoni, in quel ruolo. Nella riprea si riscatta con gli interessi: prima batte Reina e poi, dopo aver sbloccato il risultato, lo salva con un intervento provvidenziale nella propria area di rigore.