L'Inter su Joshua Kimmich? Da dove nasce la suggestione e le perplessità dell'affare

Joshua Kimmich
Joshua Kimmich / Alexander Hassenstein/GettyImages
facebooktwitterreddit

L'infortunio di Hakan Calhanoglu e le perplessità sorte sul conto di Kristjan Asllani dopo la prestazione negativa in finale di Supercoppa hanno alimentato le voci secondo cui l'Inter si sarebbe messa alla ricerca di un nuovo regista. I nerazzurri vorrebbero puntare su un profilo esperto, abituato a giocare ad altissimi livelli e allo stesso tempo non troppo in là con l'età. Insomma, un giocatore che non darebbe una mano solo dal punto di vista tecnico, ma che aiuterebbe anche il gruppo a migliorare sul piano della tenuta mentale; aspetto da non sottovalutare visto il crollo nel secondo tempo contro il Milan a Ryad.

La situazione di Joshua Kimmich con il Bayern Monaco

Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, Marotta avrebbe messo nel mirino nientemeno che Joshua Kimmich, la cui permanenza al Bayern Monaco è tutt'altro che certa. Il tedesco ha infatti il contratto in scadenza a giugno e la dirigenza bavarese sta provando di tutto per convincerlo a rinnovare per farne a tutti gli effetti una leggenda del club, il leader che presto prenderebbe il posto di Neuer e Muller. Il punto è che Kimmich, schierato dal tecnico Vincent Kompany in tutte le partite fin qui disputate e per tutti i 90 minuti, sarebbe tentato di mettersi alla prova in un altro campionato e non esclude di dire addio ai bavaresi a parametro zero a fine stagione.

L'Inter può davvero puntare su Kimmich?

Per l'Inter, ma anche per altri top club europei, come Barcellona e Manchester City, si tratta di un'occasione potenzialmente ghiotta. Non capita infatti tutti i giorni di poter ingaggiare uno dei migliori registi degli ultimi anni senza sborsare un euro per il suo cartellino. Eppure, l'operazione presenta delle perplessità, legate soprattutto alle nuove politiche per i trasferimenti dettate da Oaktree. Il nuovo proprietario del club è infatti intenzionato a ridurre il monte ingaggi - attualmente il più alto della Serie A - e per farlo vuole imporre un blocco agli acquisti a parametro zero, una strategia parecchio adottata negli scorsi anni ma che comporta costi elevati per gli stipendi. Allo stesso tempo Oaktree ha dato mandato a Marotta e Ausilio per ringiovanire la rosa e l'acquisto di Kimmich, che a febbraio compirà 30 anni, non andrebbe in tale direzione. Insomma, al netto della suggestione di poter vedere uno dei centrocampisti più forti dell'ultimo decennio, l'Inter rifletterà più di una volta prima di avviare le trattative con l'entourage del tedesco.

feed