La 200ª in nerazzurro, il passaggio ai quarti e i due Primavera: le parole di Inzaghi

Missione compiuta per l'Inter che, dopo aver vinto 2-0 al de Kuip, batte il Feyenoord anche a San Siro accedendo così ai quarti di finale di Champions League. Nella notte della sua 200ª panchina nerazzurra, Simone Inzaghi è intervenuto così ai microfoni di Sky Sport per commentare la prestazione dei suoi e il passaggio del turno.
Sei orgoglioso della prestazione?
"Tantissimo. Ci tenevamo tanto. I ragazzi son stati bravissimi, continuo a riempirli di elogi perché se lo meritano. Danno sempre tutto, così come i tifosi. In tutte le difficoltà si meritano i complimenti".
Sul giorno di riposo per domani:
"Era doveroso. Abbiamo fatto 3 partite in 6 giorni, ci poteva stare".
Sul Bayern ai quarti:
"Sarà una partita complicata. Il Bayern l'ho incontrato con Inter e Lazio, è una squadra solida. Ce la giocheremo con le nostre armi. Spero di avere a disposizione tutti. Dispiace per l'ammonizione di Asllani. Avremo delle difficoltà, ma ho parlato anche con i ragazzi della Primavera per dirgli che dovranno darci una mano".
Sui due Primavera esordienti:
"C'è del lavoro sotto fatto molto bene. Sono due ragazzi che lavorano bene, che si allenano stabilmente con noi e si sono meritati quest'occasione. Hanno qualità importanti. C'era anche Aidoo che avrei voluto mettere al posto di Dumfries, poi ho tolto Acerbi".
Sulla 200ª panchina:
"So cosa vuol dire allenare l'Inter. Stasera è stata la mia 200ª partita. Ci sono state gioie e difficoltà, ma si cerca sempre di lavorare per il bene dell'Inter".
In cosa pensi di essere cresciuto?
"Ogni giorno si impara sempre di più. Non è il primo anno, perché ci siamo giocati lo Scudetto fino all'ultima giornata, abbiamo vinto uno Scudetto e una Supercoppa. Questa squadra ce l'ha nel DNA la vittoria. Sappiamo che c'è un grande dispendio di energie. Questi ragazzi vanno abbracciati, io lo faccio quando vado in televisione".
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