La Juve cerca una sistemazione a Fagioli: club interessati e prospettive di guadagno

La parola d'ordine che guiderà il mercato invernale della Juventus sarà "autofinanziamento". Dopo i diversi acquisti della campagna estiva, per rinforzare la rosa a gennaio Cristiano Giuntoli sarà costretto a crearsi un tesoretto attraverso la cessione di quei giocatori che non sono più considerati imprescindibili per il progetto targato Thiago Motta.

I club interessati a Nicolò Fagioli

Il primo nome sulla lista dei possibili partenti è quello di Nicolò Fagioli, giocatore che nella prima metà di stagione ha giocato titolare solo 4 volte nelle 17 presenze totalizzate complessivamente tra campionato e Champions, e che, nonostante l'attestata fede juventina, sarebbe disposto a dire addio per andare a giocare con continuità altrove. A tal proposito, l'edizione odierna di Tuttosport fa il punto sulle possibili destinazioni, dichiarando che alla finestra ci sono diverse società di Premier League, tra cui West Ham, Crystal Palace e Fulham, ma che il centrocampista sarebbe titubante in quanto preferirebbe un club più blasonato. Non è invece da tenere in considerazione, almeno per il momento, la pista Marsiglia: Roberto De Zerbi è un suo grande estimatore, ma i francesi non hanno la forza economica necessaria per accontentare le richieste della Juve.

I paletti della Juve per la cessione

Per la Vecchia Signora la cessione di Fagioli è un sacrificio doloroso, ma necessario sia per i sopracitati motivi di mercato, sia per ragioni di bilancio, in quanto, trattandosi di un giocatore cresciuto nel vivaio, metterebbe a segno una grande plusvalenza con la sua partenza. Tuttavia, ci saranno delle condizioni imprescindibili per lasciar andar via il classe 2001: prima di tutto non verranno accettate proposte di prestito, né con diritto né con obbligo di riscatto; ma soprattutto non saranno prese in considerazione cifre inferiori ai 20-25 milioni di euro.