La Juve guarisce dalla pareggite con un'impresa: 2-0 sul City, le pagelle bianconere

Da un lato la pareggite della Juventus e dall'altro un Manchester City lontano parente di quella macchina perfetta, ritenuta a lungo imbattibile: due formazioni in cerca di sé, in Champions League, e due tecnici - Thiago Motta e Guardiola - a caccia di serenità e di risultati. Possesso palla, come prevedibile, stabilmente in mano al City mentre la Juve resta compatta e si affida alle ripartenze: la prima vera occasione è bianconera, destro insidioso di Yildiz di poco sul fondo, al 20'. Il City prova a sbloccare la sfida al 40' e serve il miglior Di Gregorio per evitare lo 0-1: gran palla di De Bruyne per Haaland, tocco sotto intercettato dal portiere bianconero.

In avvio di ripresa esplode lo Stadium: Gatti avanza e tenta l'acrobazia, Ederson salva ma poi respinge il colpo di testa di Vlahovic a palla già in porta, 1-0. Il City tenta vanamente la reazione e si affida alle giocate dei singoli: De Bruyne conclude da fuori, destro a lato al 66', Di Gregorio poi salva su Gundogan. I cambi di Thiago Motta fanno la differenza nel finale: McKennie apre per Weah che restituisce il pallone, con un cross da destra, e permette al connazionale di fare il 2-0 in girata al 75'. Finale di gestione dei bianconeri, capaci di potare fino in fondo un successo tanto prestigioso quanto prezioso.

FCIQ

Il gol di Vlahovic, tra l'altro in un momento di apparente crescita del City in avvio di ripresa, rappresenta un crocevia evidente e stappa a tutti gli effetti il match, accendendo la ripresa e obbligando di fatto i Citizens a buttarsi in avanti a caccia del pari (con conseguenti spazi per la Juve). E proprio in quegli spazi i bianconeri vanno a tuffarsi, trovando il gol che chiude i conti. Da sottolineare, come chiaro punto di svolta, anche il doppio cambio che vede Motta puntare su Weah e McKennie: l'accoppiata che costruisce il gol del 2-0 definitivo.

Le pagelle della Juventus

Di Gregorio 7/10 Provvidenziale sullo scavetto di Haaland a fine primo tempo, reattivo anche su Gundogan nella ripresa: è tra i protagonisti del successo bianconero.

Savona 6/10 Doku è un cliente difficile e in velocità lo può mettere in crisi, in avvio sembra una serata difficile ma poi prende le misure. Nella ripresa Doku cala e il giovane bianconero non va più in affanno.

Kalulu 6,5/10 Fa buona guardia, è attento e lucido negli anticipi, oltre che preciso nel disimpegno. Nella ripresa si prende qualche rischio in disimpegno ma la sua prova resta assolutamente positiva.

Gatti 7/10 Bada al sodo fin dai primi minuti, utile nel gioco areo e deciso quando si tratta di liberare l'area. Alza il muro di fronte al temibile attacco dei Citizens ed entra nell'azione del gol con una girata.

Danilo 6,5/10 Fa buona guardia su Bernardo Silva e sul finire del primo tempo va anche al tiro da fuori. Contiene anche nella ripresa e, anzi, cresce a livello di personalità quando si tratta di spingere.

Thuram 6,5/10 Utile in contenimento, più compassato - anche se preciso e lucido - in fase di ripartenza. Si prende pochi rischi ma difende il pallone al meglio e non va in affanno.

Dal 69' McKennie 7/10 Entra nel migliore dei modi, firmando il 2-0 con una girata su azione da lui stesso avviata.

Locatelli 7,5/10 Partita di grande sacrificio, aiuta la difesa e lo fa efficacemente per tutto il primo tempo. Si vede meno in costruzione ma è davvero prezioso col suo lavoro difensivo anche nella ripresa: prova da leader.

Conceicao 6,5/10 Intraprendente fin da subito ma anche generoso, per raddoppiare su Doku e aiutare Savona. Lotta e dà qualità, raccogliendo spesso ovazioni dello Stadium e ripagando la fiducia espressa da Giuntoli nel pre-partita.

Dal 69' Weah 6,5/10 Grande ingresso in campo: sforna subito l'assist per McKennie per il 2-0 e rimedia punizioni preziose.

Koopmeiners 5/10 Primo tempo difficile, sbaglia i tempi degli interventi ed è impreciso nei passaggi: lo Stadium rumoreggia. Nella ripresa aiuta in contenimento ma si vede di rado in avanti: è la nota meno lieta della serata.

Yildiz 7/10 Quando si accende fa male: destro insidioso da fuori e giocate di qualità, accelerazioni repentine che creano scompiglio. Suo l'assist per il gol di Vlahovic e precisione nelle giocate, anche se contrastato.

Dall'84' Douglas Luiz SV

Vlahovic 6,5/10 Difende il pallone e lotta spalle alla porta nel primo tempo, faticando dalle parti di Ederson. Inizia la ripresa col gol dell'1-0 di testa, cambiando volto alla sua partita e risollevandosi con gli interessi.

Dall'84' Mbangula SV

Le pagelle del Manchester City

Ederson 5,5/10 Inoperoso nel primo tempo, l'unico tentativo - di Conceicao - finisce fuori. Respinge il tentativo di Vlahovic quando è già in porta ed è goffo su altre uscite.

Walker 5,5/10 Yildiz è in serata e crea problemi all'esperto terzino quando accelera, nella ripresa sprova a spingere ma non lascia il segno.

Lewis 5,5/10 Difensore solo in teoria: avanza costantemente e fa da regista, con qualità nei cambi di gioco. Cala vistosamente nella ripresa soprattutto a livello difensivo.

Dias 5,5/10 Impedisce a Vlahovic di rendersi pericoloso e lo marca a vista, nel primo tempo, ma nella ripresa interviene goffamente sull'1-0.

Gvardiol 5,5/10 Si limita al contenimento e lo fa senza affanni nel primo tempo, il copione cambia nella ripresa, con la Juve in fiducia.

De Bruyne 6,5/10 Fa valere la propria tecnica in spazi stretti e dialoga con Bernardo Silva, gran palla per Haaland a fine primo tempo e assist sempre di qualità. I pochi lampi vero e propri sono i suoi nel City.

Gundogan 6/10 In una mediana di grande qualità è spesso l'addetto al lavoro più oscuro, nella ripresa attacca di più e s'inserisce, provando a caricarsi la squadra sulle spalle e ad andare al tiro.

Bernardo Silva 5/10 Parte molto largo a destra, è il primo che prova a sbloccarla ma è solo un flash. Parte bene nella ripresa ma non riesce a partecipare al meglio ai tentativi finali di tornare in partita e rimedia un giallo.

Grealish 5/10 Parte sulla trequarti e svaria su tutto il fronte offensivo, i suoi filtranti sono una minaccia nel primo tempo. Nella ripresa incide meno e non è mai pericoloso in zona offensiva, tradendo anche un certo nervosismo.

Dall'87' Nunes SV

Doku 5,5/10 Una spina nel fianco sulla sinistra ma solo in avvio, con scatti e dribbling ripetuti. Col passare dei minuti unisce buoni spunti a giocate imprecise e cali di tensione frequenti: partita dai due volti.

Dal 79' Savinho SV

Haaland 5/10 Di Gregorio gli nega il gol a fine primo tempo, una prima frazione in cui il norvegese si vede poco. Si tratta dell'unico lampo della sua sfida: controllato a vista dai centrali bianconeri.