La Juve si vendica dopo la Supercoppa: Mbangula e Weah stendono il Milan
La Juventus si prende la rivincita. Dopo l'eliminazione in semifinale di Supercoppa Italiana, i bianconeri battono infatti il Milan nel match valido per la 21ª giornata di Serie A. Dopo un primo tempo terminato 0-0, la gara si sblocca nella ripresa con la rete di Samuel Mbangula, bravo e fortunato vista la deviazione decisiva di Emerson Royal sulla sua conclusione a giro, mentre la ripartenza di Timothy Weah fissa il risultato sul definitivo 2-0.
La cronaca della partita
Mancano i gol ma non le emozioni in un primo tempo in cui la Juve mantiene di più il controllo del pallone, ma il Milan riesce comunque a far male con le ripartenze e i calci piazzati. All'8' il tiro a giro di Mbangula colpisce la parte alta della rete finendo fuori, mentre sul capovolgimento di fronte il tentativo a botta sicura di Leao trova l'intercetto decisivo di Kalulu. Ancora un'occasione per parte intorno al quarto d'ora, quando il tiro da fuori di Koopmeiners finisce di poco fuori e su uno schema da calcio d'angolo Reijnders deve arrendersi alla deviazione miracolosa di Locatelli. Al 26' succede di tutto: i rossoneri chiedono un calcio di rigore per un intervento in scivolata di Thuram su Reijnders, l'azione prosegue con un tiro di Leao su cui Di Gregorio è monumentale, poi Theo ci prova trovando il muro bianconero; sulla ripartenza Yildiz lancia in porta Nico Gonzalez che però si fa rimontare da Tomori perdendo l'attimo giusto per il tiro. Prima dell'intervallo c'è tempo per altre tre occasioni, due per la Juve e una per il Milan: al 34' Koopmeiners sfonda sul lato sinistro e mette in mezzo un pallone sul quale Nico Gonzalez e Yildiz arrivano in ritardo; due minuti più tardi lo stesso turco calcia addosso a Maignan da buona posizione; nel recupero il tentativo di Theo sugli sviluppi di un corner viene deviato da Gatti.
Juve che nell'intervallo sostituisce Yildiz per un piccolo fastidio fisico. Al suo posto entra Weah, che al 53' si invola verso la porta e calcia centrale trovando la parata di petto di Maignan. Theo non spazza commettendo un errore in impostazione e favorendo il recupero di Koopmeiners, il cui tentativo trova ancora la parata del portiere francese. Il forcing dei bianconeri diventa sempre più insistente e il loro coraggio viene premiato con il gol dell'1-0: a sbloccare l'incontro è Mbangula con un tiro a giro che trova la deviazione decisiva di Emerson Royal cambiando sensibilmente traiettoria e battendo Maignan. Il Milan non riesce a darsi una scossa e cinque minuti più tardi incassa il raddoppio con Weah, che punta Tomori e insacca con un diagonale imprendibile. I rossoneri sono incapaci di reagire e, a parte un'iniziativa in solitaria di Reijnders e un colpo di testa di Camarda finito al lato, non producono palle gol significative.
Il migliore in campo: Samuel Mbangula, voto 7
Ogni volta che prende palla punta l'uomo cercando giocate non scontate. La sua intraprendenza viene premiata con un pizzico di fortuna, con quel tiro che trova la deviazione decisiva di Emerson. Con l'infortunio di Yildiz, Motta dovrà tenerlo maggiormente in considerazione.
Come cambia la classifica della due squadre
Grazie a questa vittoria, la Juventus sale a 37 punti scavalcando momentaneamente la Lazio al quarto posto, l'ultimo utile per la qualificazione in Champions League. Una sconfitta che invece costa caro al Milan, che rimane a 31 punti all'ottavo posto e potrebbe allontanarsi ulteriormente dalla zona-Europa.