La posizione di Koopmeiners e gli esperimenti Yildiz e Locatelli: le parole di Motta

Tutto troppo facile per la Juventus, che rifila un poker al Cagliari e stacca il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Bianconeri che allo Stadium ritrovano gli applausi dei propri tifosi grazie al gol nel primo tempo di Vlahovic e ai timbri nella ripresa di Koopmeiners, Conceiçao e Nico Gonzalez. Evidente la soddisfazione di Thiago Motta, che nel post-partita ha commentato così la prestazione dei suoi ai microfoni di Sport Mediaset:

Dai fischi di sabato ai cori di stasera:
"Abbiamo fatto una buona prestazione. Il pubblico è sempre con noi. Hanno la libertà di esprimere con rispetto la loro sensazione. Questi ragazzi stanno attraversando una situazione nel modo giusto, facendo il massimo quello che vogliamo fare in campo. Delle volte non abbiamo trovato il risultato che volevamo, anche se non abbiamo perso, ma non è quello che vogliamo visto che siamo la Juventus. Stiamo ritrovando dei giocatori importanti, come Nico e Douglas Luiz che aiuteranno la squadra a salire di livello".

Su Koopmeiners:
"Ha fatto bene, è dovuto uscire perché ha giocato con l'influenza. Ha fatto 60 minuti aiutando la squadra e dimostrando professionalità. Tutti i giocatori hanno fatto un'ottima partita".

Sulla posizione di Koopmeiners:
"A me piace ovunque, è per questo che gioca. Ha tecnica, qualità fisica, mentale. Nella difficoltà cresce, aiuta e reagisce nel modo giusto senza lamentarsi. Gioca dove deve. Quando la squadra funziona lui riesce a fare bene. Che giochi come 10, 8, 6...può fare tutto, l'ha dimostrato in Olanda e con l'Atalanta. È importante averlo in forma perché è un top player".

Sulle posizioni inedite di Locatelli e Yildiz:
"Se non ci fossero gli infortuni sicuramente non avevamo bisogno di far giocare Locatelli dietro. Oggi nell'emergenza è importante averlo in diverse posizioni. È intelligente, non faccio mai giocare un giocatore fuori ruolo se non è convinto. Yildiz lo stesso: ha un presente ma anche un futuro meraviglioso. Quando gioca sulla trequarti è molto creativo, anche se deve migliorare nella gestione del pallone. Mi danno tante alternative in base a come vedo loro e in base all'avversario. Nico anche è importante da 10 o da prima punta, avete visto cosa trasmette ai compagni e siamo felici di averlo con noi".