La Superlega partirà nel settembre 2025? Le prospettive e le parole di Reichart

La possibile data di inizio e le ultime parole di Reichart
Reichart
Reichart / Angel Martinez/GettyImages
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Dalla fine del 2023, da poco meno di un anno, lo scenario attorno alla Superlega è cambiato ed è logico che la sentenza della Corte di Giustizia Europea (tale da considerare FIFA e UEFA in una posizione di abuso di posizione dominante, di monopolio) abbia sovvertito ciò che prima appariva inattaccabile.

Le parole di Reichart

Pur in assenza di novità ufficiali legate al progetto portato avanti da Bernd Reichart arrivano novità proprio dalla voce dell'AD di A22, società che si occupa di porre le basi per la stessa Superlega. "Al momento ci stiamo concentrando soprattutto sulle partnership tecnologiche e sul modello di business che ne deriva, perché siamo fermamente convinti che i tifosi meritino un’esperienza più economica e migliorata davanti agli schermi" ha affermato Reichart a Kicker, spiegando poi che "Le sentenze più recenti della CGUE hanno dimostrato che le federazioni non possono più evitare di rendere le loro attività e statuti conformi al diritto dell’UE. I pilastri su cui finora si basava il monopolio delle federazioni stanno crollando".

Quando inizierà la Superlega?

Calcio e Finanza fa riferimento anche a quanto emerso da AS, attraverso fonti interne ad A22: a settembre 2025 potrebbe partire la Superlega, perlomeno nelle intenzioni dei promotori del nuovo e discusso torneo. L'aspetto cruciale del discorso, quello su cui fa leva Reichart, riguarda la situazione di crisi di sistema vissuta dalle istituzioni calcistiche, un discorso che è tornato recentemente alla ribalta anche con lo scontro tra le Leghe europee e la FIFA (a tema calendari) e che trova sponda anche in un'organizzazione del Mondiale per Club 2025 più complessa del previsto. Al contempo Reichart sottolinea la maggiore disponibilità dei club al dialogo, dopo la sentenza di fine 2023, e una nuova Champions League che - a suo dire - non garantisce una competizione alla pari e, anzi, propone "più partite senza reali conseguenze per l'esito del torneo".

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