La Top XI della 9ª giornata di Serie A

I migliori del nono turno del massimo campionato italiano.
Fiorentina v AS Roma - Serie A
Fiorentina v AS Roma - Serie A / Gabriele Maltinti/GettyImages
facebooktwitterreddit

Chiusa un'altra giornata di Serie A, la nona. Un turno ricco di goleade e risultati per certi versi inaspettati. Dal 4-4 pirotecnico del Derby d'Italia alla manita inflitta dalla Fiorentina alla Roma nel posticipo. 14 gol nelle ultime due gare di una domenica 27 ottobre che ha lasciato tanti temi da affrontare in sedi diverse da questa.

Qui ci limiteremo a raccontarvi le prestazioni dei migliori 11 della giornata in questione, inseriti sempre in un sistema (grafico) di gioco molto offensivo.

La Top XI della 9ª giornata di Serie A

Nei consigliati al Fantacalcio avevamo scelto Turati e, come spesso accade, ci siamo affidati a un portiere che ha subito gol. Non l'ha fatto esaltandosi e dominando la gara del venerdì l'esperto Vanja Milinkovic-Savic, autore di almeno 3 interventi miracolosi per tenere la porta inviolata contro il Como. Una prestazione da 7.5 in pagella, valsa 3 punti importanti per il club granata.

Poi una linea difensiva con 3 terzini e un solo centrale. L'interprete più fresco, per età e forse anche per taglio di capelli, è sicuramente Pietro Comuzzo. Nella serata perfetta del Franchi ha annullato Dovbyk con un'esperienza nella marcatura a uomo che è una delle sorprese più liete della Fiorentina di Palladino. Poi Kyriakopoulos, capace di mettere il suo delicato mancino prima sul momentaneo pareggio del Monza e poi sul secondo gol, con un assist perfetto per Milan Djuric; l'esterno greco è già un fedelissimo di Alessandro Nesta. Sulla corsia destra spicca Giovanni Di Lorenzo, capace di esultare due volte nell'1-0 contro il Lecce, prima per una rete annullata con l'ausilio del VAR e poi con un tap-in valso i tre punti al Napoli di Antonio Conte. Chiudiamo con l'ormai solito Nuno Tavares, che dopo 9 giornate possiamo considerare senza paura il terzino che sta esprimendo il miglior calcio in Serie A. Un assist e mezzo contro il Genoa che lo portano a quota 6 in 7 partite nel massimo campionato italiano.

A centrocampo tanti dominatori. Fiorentina-Roma doveva essere ed è stata una partita tremendamente emozionante per l'ex Edoardo Bove. Un assist, un gol e il premio di MVP consegnato al termine di una sfida esaltante. Gli altri due appartengono invece al Derby d'Italia. Sul primo calcio di rigore assegnato all'Inter tutti si aspettavano che la sfera andasse tra le mani di Lautaro Martinez e invece si è incaricato della battuta l'ex Napoli Piotr Zielinski. Un altro penalty e la stessa responsabilità. Il Nazionale polacco non ha fatto rimpiangere l'assenza di Hakan Calhanoglu per infortunio esultando per ben due volte dagli undici metri. Poi Kenan Yildiz, come un fulmine a ciel sereno, considerando la mole di critiche ricevute dopo un avvio di stagione tutt'altro che esaltante. Il 10 turco, lasciato inizialmente fuori da Thiago Motta, ha illuminato a gara in corso, accentrando tutto il protagonismo della sfida sulla sua figura con due gol di sinistro valsi il definitivo 4-4.

Tutti si aspettavano un'altra gara entusiasmante di Zaccagni e invece il capitano biancoceleste è stato fermato da un'improvvisa gastroenterite. Il suo sostituo Tijjani Noslin non è stato soltanto un figurante aprendo le marcature con un gol pazzesco che vale da solo un posto in Top XI; ingresso in area di rigore, tunnel al primo avversario, dribbling al secondo e palla alle spalle di Leali. Ademola Lookman, del quale si parlava in relazione a un potenziale turnover ha invece annichilito il Verona con una doppietta e tante altre giocate in meno di un'ora. E infine, a chiudere la nostra formazione e la nona giornata ci ha pensato Moise Kean, anche lui passato dal rischio forfait al ruolo di principale mattatore nella goleada viola contro la Roma al Franchi (doppietta).


feed