Le panchine, il Barcellona e la possibile contropartita blaugrana: il punto su Leao
La sconfitta interna col Napoli ha avuto ovviamente un peso già in sé, per il Milan, data la fuga dei partenopei e un distacco ormai importante dal primo posto (al netto di una partita da recuperare, quella di Bologna). Accanto al tema del risultato, però, è impossibile nascondere quanto l'attualità rossonera veda in Rafael Leao uno dei più discussi: le due panchine consecutive hanno senz'altro un peso importante, anche mediatico, e pur in assenza di conferme su un vero e proprio caso è evidente che le prime suggestioni di mercato inizino a prendere piede.
Agenti allertati e possibile contropartita
Oggi Tuttosport rilancia le voci sull'interesse del Barcellona: la mancanza di intesa con Fonseca fa sì che i blaugrana possano rifarsi vivi, il giocatore dal canto proprio potrebbe valutare un addio addirittura a gennaio se non dovessero cambiare le cose (o se non dovesse cambiare direttamente allenatore). Il calciatore, secondo il quotidiano torinese, avrebbe già dato mandato ai propri agenti di guardarsi intorno.
Anche La Gazzetta dello Sport si sofferma su Leao e sul suo futuro, con tanto di Barcellona in agguato: i blaugrana avrebbero anche individuato in Ansu Fati la possibile contropartita (ovviamente solo parziale) in grado di intrigare i rossoneri. Le note limitazioni dei catalani sul mercato fanno sì, però, che sia davvero utopistico immaginare uno scenario simile per gennaio, così come appare lontano lo scenario di un Leao in procinto di passare in Saudi Pro League (ipotesi già accantonata nel recente passato dal portoghese). Il Milan dal canto proprio non si è spinto tanto in là da considerare Leao come cedibile e confida di recuperarlo al meglio quanto prima, volendo derubricare l'ultimo periodo a un semplice passaggio fisiologico in una stagione.