Le polemiche del Real Madrid e l'idea di lasciare la Liga

Torna prepotente l'opzione di abbandonare la Liga spagnola per un'altra in Europa.
CA Osasuna v Real Madrid CF - La Liga EA Sports
CA Osasuna v Real Madrid CF - La Liga EA Sports / Ion Alcoba Beitia/GettyImages
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Un'idea che torna attuale a due anni dalla prima volta. Come sarebbe il campionato spagnolo senza il Real Madrid? Quanto hype perderebbe? E ancora quanto l'addio del club più titolato d'Europa danneggerebbe in generale il calcio continentale? Domande alle quali speriamo sinceramente di non dover dare mai una risposta concreta. Immaginare i blancos lontani dalla Spagna per disputare una competizione in formato campionato è davvero la soluzione a qualunque tipo di problema?

Le polemiche si sono accese, in una stagione spagnola particolarmente agitata, a seguito di quella che i protagonisti e molti tifosi del Real hanno vissuto come un'ingiustizia. Un fuck off di Jude Bellingham, a detta dell'inglese non indirizzato a José Martinez Munuera e tradotto male dal direttore di gara, che ha estratto il rosso lasciando i blancos in inferiorità numerica per circa un'ora a Pamplona. Contro l'Osasuna è maturato un pareggio che ha consentito al Barcellona di agguantare il Real in vetta alla Liga, approfittando del momento negativo della squadra di Madrid.

Un episodio per cui il club di Florentino Perez ha promesso il ricorso, e dopo il quale sono emerse soluzioni drastiche. Il Real Madrid non si sentirebbe tutelato dalla Liga, come raccontato da Alejandro Alcázar sulle colonne di Sport. Tra i motivi figurerebbe la tesi secondo cui Javier Tebas avrebbe unito tutti i club spagnoli contro i blancos, in una crociata per combattere l'idea della Superlega, che l'avrebbe resa una vittima del sistema arbitrale spagnolo.

La possibilità di cambiare lega

L'iter per cambiare campionato non sarebbe però così agevole come lo si immagina. In primo luogo il club blanco dovrebbe andare alla FIFA per richiedere il cambio di competizione con l'approvazione della Lega del paese ospitante, e poi dovrebbe passare il filtro della UEFA, con la quale è anche in guerra per la Superlega. Due passaggi complicati, anche se non impossibili.

Il Real Madrid potrebbe richiedere'asilo in Bundesliga, Serie A o in Ligue 1, i principali campionati europei considerando la smentita di due anni fa in relazione a un ipotetico passaggio in Premier League. Un suo trasferimento alzerebbe il livello sportivo dei sopracitati campionati garantendo un sicuro slancio per quanto concerne l'immagine, che moltiplicherebbe le entrate economiche dello stesso. A farne le spese sarebbe però la tradizione dei massimi campionati europei; un'idea che, se dovesse davvero realizzarsi, segnerebbe un precedente storico per il calcio continentale.

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