Le soluzioni a disposizione di Antonio Conte nel Napoli per sostituire Neres

  • Da Okafor e Ngonge per confermare il 4-3-3
  • All'idea più creativa con McTominay esterno alto nel 4-2-3-1
  • Ma c'è sempre la soluzione alternativa con il ritorno al 3-5-2
Antonio Conte con David Neres
Antonio Conte con David Neres / Francesco Pecoraro/GettyImages
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Napoli, abbiamo un problema! Il nuovo infortunio di David Neres, che salterà almeno tre partite, rischia di rimescolare le carte in tavola in casa azzurra. Con il (breve) ritorno dell'esterno ex Benfica, Antonio Conte nelle ultime settimane ha riproposto il 4-3-3 (o 4-2-3-1 a seconda delle esigenze e dei movimenti delle mezze ali) abbandonando nuovamente il 3-5-2 utilizzato durante l'assenza del brasiliano. Come reagirà il mister dei campani al nuovo stop per Neres? Riproporra un Napoli senza esterni offensivi o confermerà il modulo tattico adattando, se necessario, uno o più giocatori a sua disposizione nel ruolo ricoperto dal brasiliano?

Le soluzioni a disposizione di Conte con un Napoli schierato con il 4-3-3

Chi potrebbe sostituire David Neres nel 4-3-3? All'interno della rosa del Napoli ci sono almeno due soluzioni dirette che Antonio Conte non ha mai sfruttato abbastanza: Noah Okafor e Cyril Ngonge. Entrambi possono ricoprire il ruolo di esterno sinistro nel tridente offensivo campano. Probabilmente è più adatto l'ex giocatore del Milan, ma anche l'ex Verona - che teoricamente è il vice Politano - può adattarsi senza grossa fatica in quella posizione del campo. Sicuramente con caratteristiche diverse rispetto a Neres, ma questa doppia opzione permetterebbe a Conte di non stravolgere il suo Napoli tatticamente per il rush finale, in attesa del ritorno del brasiliano per le ultimissime partite di campionato.

Ci sono anche soluzioni un po' più creative. Per esempio l'opzione Spinazzola - al netto della sua condizione fisica - dove si creerebbe un asse mancino con Olivera e garantirebbe esperienza e forse anche maggiore equilibrio, dando più libertà d'attacco a Politano nella corsia opposta e agli inserimenti da mezz'ala di McTominay.

Proprio lo scozzese è un'altra idea creativa per sostituire Neres. Con l'ex Manchester United largo sulla corsia mancina, Conte potrebbe cambiare veste tattica con l'inserimento di Raspadori alle spalle di Lukaku, cambiando sistema di gioco e passando al 4-2-3-1. McTominay e Politano sugli esterni, l'ex Sassuolo alle spalle di Big Rom.

Più improbabile, ma non è da escludere, l'opzione Raspadori esterno d'attacco. Conte lo vede meglio come trequartista, anche da mezz'ala, ma non da esterno. In ogni caso non possiamo escludere totalmente questa idea per confermare il 4-3-3.

Il ritorno del Napoli di Conte al 3-5-2

Il primo infortunio di Neres, quello di inizio febbraio, portò Conte a cambiare sistema tattico passando dal 4-3-3 al 3-5-2. È una soluzione possibile, che in questo preciso momento ha un solo - ma importante ostacolo: gli infortuni di Buongiorno e Juan Jesus. Senza due dei tre centrali titolari, il tecnico dei campani dovrebbe convincere Di Lorenzo a giocare da braccetto destro e dare fiducia a Rafa Marin (considerando Rrahmani titolare in qualsiasi sistema di gioco). A quel punto Politano e uno tra Olivera - che potrebbe essere anche adattato come braccetto sinistro nella difesa a tre - e Spinazzola occuperebbero le corsie esterne con Raspadori a sostegno di Lukaku in attacco.


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