Leao illude, il Bologna la ribalta: per il Milan la Champions è un miraggio

Bologna - Milan
Bologna - Milan / Image Photo Agency/GettyImages
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Finalmente non ci sono più asterischi nella classifica di Serie A. Al Dall'Ara Bologna e Milan recuperano la gara valida per la 9ª giornata, rinviata lo scorso ottobre a causa del nubifragio abbattutosi sul capoluogo emiliano, e ad aggiudicarsi 3 punti fondamentali per la corsa Champions sono proprio i padroni di casa, che chiudono in svantaggio il primo tempo col gol di Leao, ma che nella ripresa la ribaltano con Castro e Ndoye, complicando così la stagione dei rossoneri.

La cronaca della partita

La partita si rivela subito intensa sul piano fisico, con il Bologna che tiene di più il pallone e il Milan che prova a rendersi pericoloso in ripartenza. Dopo pochi minuti, Thiaw sfiora l'autogol svirgolando nel tentativo di respingere il cross di Dominguez, mentre più tardi Ndoye calcia al lato da ottima posizione sull'imbucata in profondità di Ferguson. Al 43' un lungo rilancio di Maignan trova la spizzata di Gimenez per Leao, che supera De Silvestri in velocità e batte Skorupski, portando il Milan in vantaggio all'intervallo.

La ripresa si apre con l'immediato pareggio del Bologna: a siglarlo è Castro, più veloce di tutti nel piombarsi su un pallone vagante nell'area piccola e nel bucare Maignan. Rossoneri che recriminano per un presunto tocco con la mano di Fabbian, ma il VAR non ravvede nulla di irregolare e l'arbitro convalida l'1-1. Segue una fase all'insegna dell'equilibrio, interrotta al 62' dall'azione personale di Musah, che in area si libera di un paio di difensori ma colpisce in pieno Skorupski. Ancora il portiere polacco risponde presente sul colpo di testa centrale del neoentrato Jovic. A dieci dal termine, il Bologna va vicinissimo al gol con il palo colpito di testa da Casale e col successivo tentativo di Cambiaghi terminato alto. Remuntada solamente rinviata, perché all'83' i rossoblù battono velocemente una rimessa laterale per Cambiaghi, che salta Jimenez e trova Ndoye, bravo nell'anticipare Pavlovic e fissare il definitivo 2-1. L'ingresso di Abraham e il passaggio a un assetto iper-offensivo non aiuta il Milan a evitare la sconfitta.

Come cambia la classifica delle due squadre

Con questa vittoria il Bologna si porta a 44 punti, prendendosi così il sesto posto e soprattutto mettendo nel mirino la Juventus, quarta a 49 punti. Zona-Champions che è ormai un miraggio invece per il Milan, rimasto ottavo a quota 41 punti e pronto a fare i conti con le critiche che pioveranno nuovamente dopo questa sconfitta.


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