Lucca la priorità, Beto l'occasione: i margini di manovra della Juventus
Sabato sera sarà Dusan Vlahovic a guidare l'attacco della Juventus nel big match di campionato contro il Milan. Lo stesso farà anche mercoledì sera, quando i bianconeri affronteranno l'Aston Villa in una trasferta in cui tenteranno l'ultimo assalto alle prime otto posizioni della classifica unica di Champions League. Magari successivamente Thiago Motta effettuerà del turnover, ma non per quanto riguarda il serbo, destinato a scendere in campo anche contro Lecce, Bologna, Manchester City e così via fino alla fine dell'anno a causa della mancanza di alternative in quel ruolo. Poi a gennaio la situazione è destinata a cambiare, visto che Cristiano Giuntoli prenderà un altro centravanti per offrire al tecnico nuove soluzioni e permette all'ex Fiorentina di rifiatare un po'.
Lucca la priorità difficilmente raggiungibile
Stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport, la priorità per l'attacco della Juventus resta Lorenzo Lucca, giocatore che conosce alla perfezione la Serie A e che potrebbe prendere il posto di Vlahovic in qualche occasione. In questa stagione l'ex Ajax ha segnato 6 gol e l'Udinese è consapevole che ben presto qualche club busserà alla sua porta per strapparglielo. A gennaio però Lucca non andrà da nessuna parte, una presa di posizione, quella della dirigenza friulana, che potrebbe cambiare solo con un'offerta da 15-20 milioni di euro.
Beto l'opportunità da cogliere?
La Juve non dispone di tale budget ed è dunque costretta a valutare delle alternative. Ad oggi la pista più credibile porta a Beto, punta portoghese che recentemente ha accettato la convocazione della Guinea-Bissau, ma che non è mai riuscito a incidere con la maglia dell'Everton. Anche lui è passato dall'Udinese, ma a differenza di Lucca l'operazione sarebbe più agevole. I Toffees potrebbero infatti lasciarlo partire in prestito, magari con un diritto di riscatto, una formula per cui i bianconeri fanno fortemente il tifo.