Maduka Okoye sotto inchiesta per scommesse anomale legate ad una sua ammonizione

"Fatto totalmente insussistente". Questo è il commento dei legali di Maduka Okoye, portiere dell'Udinese, dopo che il giocatore è finito sotto inchiesta in una indagine aperta dalla Procura di Udine per una segnalazione di flusso anomalo di scommesse su una sua ammonizione nella sfida dell'11 marzo 2024 contro la Lazio. Ci sarebbero state una serie di scommesse con importi rilevanti legati al cartellino giallo dell'estremo difensore del club friulano. Il tutto è stato rilevato da un algoritmo legato a Sisal.
Il portiere Okoye in quella partita è stato effettivamente ammonito, intorno al 65' con l'Udinese in vantaggio di misura sulla Lazio. Il Messaggero Veneto , che ha riportato la notizia, spiega che il cartellino giallo è stato "un gesto normale per guadagnare qualche minuto, ma diventato poi sospetto per il flusso di denaro importante su quel cartellino".
Tra gli indagati c'è anche Diego Giordano, titolare di una pizzeria frequentata dai giocatori dell'Udinese. Sono stati perquisiti gli immobili dei due indagati a caccia di prove. Sempre il quotidiano poi aggiunge: "Da quanto è emerso potrebbe esserci stato un accordo verbale tra le parti siglato in uno dei tanti momenti conviviali nella pizzeria dell'imprenditore, concretizzatosi in uno dei punti Sisal della città".