Mario Hermoso parla dei suoi primi mesi alla Roma e sulle voci sul Real Madrid

Mario Hermoso
Mario Hermoso / Image Photo Agency/GettyImages
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Intervistato dal quotidiano sportivo spagnolo AS, Mario Hermoso ha parlato della sua esperienza alla Roma e delle voci di mercato che lo accostano - con insistenza - al Real Madrid. Il centrale difensivo classe '95 dopo l'avventura all'Atletico Madrid è rimasto svincolato per quasi tutta la sessione estiva di calciomercato 2024, trovando l'accordo con i giallorossi a mercato ormai chiuso.

Sulla carta si è trattato di un vero colpo di mercato, considerando le qualità del calciatore e la sua esperienza, ma ad oggi è sceso in campo da titolare una sola volta su sei partite disputate e ha conquistato anche un cartellino rosso nella terribile trasferta di Firenze. L'arrivo di Ranieri potrebbe cambiare la sua esperienza capitolina.

"La cosa più difficile è cambiare nazione, cambiare abitudini e stare lontano dalla tua famiglia. Vivo ancora in albergo e sono alla ricerca di una casa per poter stare tutti insieme. È sicuramente più duro di quello che sto vivendo con la squadra dove, nonostante i tre cambi di allenatore, c'è una buona atmosfera. Non siamo riusciti a trovare ancora continuità ma personalmente mi sono adattato in fretta".

"Non è facile cambiare tanti allenatori in tre mesi, non ero abituato a tutti questi cambi, ma il calcio è così e bisogna accettarlo. Sono convinto che presto troveremo continuità e svolteremo".

"Ho letto dell'accostamento al Real Madrid. Alcuni amici mi hanno girato quello che è stato scritto. È sempre un onore quando il tuo nome viene messo in relazione con grandi società. Io ho fatto parte del settore giovanile del Real Madrid e sarò sempre grato per gli insegnamenti che mi hanno dato. Ho 29 anni e ho giocato in Spagna per la maggior parte della mia carriera e mi piace il calcio che si gioca ne LaLiga. Non posso assolutamente chiudere le porte ad un ritorno nel mio Paese".


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