Marotta racconta del progetto Inter con Oaktree, l'obiettivo economico e il suo futuro
Con l'arrivo del fondo Oaktree è diventato presidente dell'Inter, quest'anno ha conquistato anche la seconda stella con il club nerazzurro e rimane sempre un punto di riferimento per la società. Parliamo di Beppe Marotta che in occasione del documentario L'anno dell'Inter girato da Sky Sport ha parlato del suo futuro, del futuro e del progetto dell'Inter e di come verrà costruita la squadra.
"Voglio restare all'Inter a lungo. Sto bene e la mia intenzione è quella di contribuire a dare risultati. Nello sport bisogna essere molto ambiziosi, quando sento alcuni colleghi dire che bisogna arrivare tra le prime quattro io non sono molto d'accordo. Serve avere la sfacciataggine di credere in obiettivi utopistici".
"Oaktree partecipa alla vita del club, il rapporto con la proprietà è positivo e quotidiano. L'obiettivo è garantire la ricerca della sostenibilità economico-finanziaria, ci sono delle linee guida da seguire come comporre una rosa che risponda a limiti economici dal punto di vista del costo del lavoro, a un'età media che possa garantire il fatto di investire in giovani che rappresentano un patrimonio, un elemento che contribuisce a dare sostenibilità. Nella prossima stagione garantiremo la massima competitività attraverso giocatori meno vecchi di quelli di oggi, ma che rappresentino anche qualità, professionalità e patrimonio".
"L'Inter è ritornata a essere una delle protagoniste più autorevoli. Siamo tornati nel palcoscenico più consono alla storia, siamo stati bravi a mixare giovani e meno giovani. Avere lo zoccolo duro italiano è stato un vantaggio. Inzaghi è un grande professionista ed è una persona intelligente. È arrivato in punta di piedi all'Inter, senza fare proclami, poi è cresciuto acquisendo consapevolezza nelle proprie capacità. È un bravissimo leader del gruppo".
"Sono un amante del mondo del calcio e dello sport. Sono contento della mia carriera e sono contentissimo di fare il presidente dell'Inter, un ruolo che mi occupa molto".