Milan in finale di Coppa: Jovic e Reijnders infrangono il sogno Triplete dell'Inter

Il Milan è la prima finalista della Coppa Italia 2024-25! Dopo l'1-1 dell'andata, a San Siro i rossoneri battono 3-0 l'Inter grazie alla doppietta di Luka Jovic e al sigillo nel finale di Tijjani Reijnders, prevalendo nel doppio confronto e staccando un pass per la finalissima di Roma, dove se la vedranno con la vincente dell'altra semifinale, quella tra Bologna ed Empoli che avrà luogo domani sera.

La cronaca della partita

Più presente in fase offensiva ma poco concreta, l'Inter si vede negare il gol da una traversa colpita da Dimarco e sciupa con Lautaro Martinez un'occasione promettente. Il Milan assume un atteggiamento aggressivo, improntato al pressing, e pian piano trova coraggio, sbloccando l'incontro alla prima conclusione. L'1-0 arriva infatti alla mezz'ora, quando Jimenez pennella per il colpo di testa di Jovic su cui Martinez non può nulla.

Nella ripresa, l'Inter non esce dagli spogliatoi, mentre il Milan parte forte per aumentare il vantaggio, riuscendoci al 50', quando ancora Jovic approfitta di un rimpallo con Barella sugli sviluppi di calcio d'angolo trovando la doppietta personale. Poco dopo Jimenez va vicino al tris, così Inzaghi corre ai ripari effettuando quattro sostituzioni in un colpo solo. In nerazzurri provano a riprenderla, ma Maignan è monumentale su de Vrij, mentre Arnautovic manca l'appuntamento col pallone sul cross di Calhanoglu. A 5' dal termine Leao manda in profondità Reijnders, che con un gran diagonale batte Martinez per la terza volta sancendo la vittoria del Milan e l'eliminazione dell'Inter.

L'episodio del match

L'Inter non ha offerto la migliore delle sue prestazioni, ma sul secondo gol ha da recriminare sul secondo gol a causa di una presunta trattenuta ai danni di Barella sul calcio d'angolo che porta alla seconda rete di Jovic. L'arbitro non ravvisa nulla e il VAR non interviene.

Il migliore in campo: Luka Jovic, voto 7.5

Veste i panni dell'uomo-derby con una doppietta che manda il Milan in una finale che potrebbe salvare una stagione fin qui negativa. Si abbassa per raccordare il gioco, dopodiché si fionda in area di rigore, concedendo lampi di quel centravanti che ai tempi dell'Eintracht faceva sognare l'Europa.