Milan o Juventus: chi ha più bisogno di Marcus Rashford?
È ormai ufficialmente il rumor di gennaio. Dopo 10 giorni del nuovo anno, il nome di Marcus Rashford è quello più intrigante accostato ai club di Serie A. Nell'attesa e nella speranza che il mercato italiano si incendi impostando trattative che possano aumentare il livello tecnico del campionato, proviamo a fare il punto sul talento inglese in uscita dal Manchester United.
Un rapporto incrinato con Ten Hag e mai ripristinato con Ruben Amorim. La sensazione che tra Rashford e i red devils stesse per terminare una relazione lunga, con oltre 400 presenze e poco più di 200 tra gol e assist, è cominciata a maturare all'inizio di dicembre. Ripetutamente non convocato da Amorim, l'attaccante inglese ha anche lasciato trapelare in un'intervista di immaginare l'inizio di una nuova avventura altrove.
Non si è però ancora ben capito dove. La valutazione transfermarkt di 55 milioni di euro, il contratto in scadenza nel 2028 e l'ingaggio di 13 milioni a stagione sono elementi importanti che complicano l'eventuale operazione per i club italiani. Tuttavia, dopo l'inserimento del Como smentito da Fabrizio Romano, Milan e Juventus sarebbero i due club di Serie A maggiormente interessati all'acquisizione di Rashford. Quale tra i due ne avrebbe più bisogno?
Milan o Juventus?
Thiago Motta o Sergio Conceiçao. Se sul tecnico bianconero abbiamo indicazioni concernenti il passato con Spezia e Bologna, ma soprattutto gli ultimi 6 mesi alla guida della Juventus, sul portoghese gli interrogativi sono più di uno. La domanda principale riguarda l'utilizzo dell'inglese, out solo nell'ultimo mese e quindi non in una condizione fisica critica. La risposta naturale è che un Marcus Rashford in forma e in fiducia giocherebbe in entrambe le compagini, con qualsiasi sistema di gioco.
Tuttavia, se dobbiamo indicare una squadra che ne ha maggiormente bisogno, scegliamo senza dubbio quella allenata da Thiago Motta. I bianconeri hanno cominciato la stagione senza avere un vice-Vlahovic (considerando i problemi di Milik) e alternando a sinistra profili come Weah, Yildiz e Mbangula, senza mai trovarne uno capace di annientare il ballottaggio, come accaduto in parte sulla corsia di destra con l'esplosione di Conceiçao (Francisco).
Arrivare a Marcus Rashford darebbe non solo quel boost di gennaio in termini di ambizioni, ma soprattutto una risorsa che potrebbe occupare stabilmente la fascia sinistra, traghettando di conseguenza Kenan Yildiz al centro (nel ruolo in cui sembra più a suo agio) e Teun Koopmeiners in regia per una Juventus sempre più offensiva. Dopo i grandi investimenti estivi, i bianconeri si confermerebbero dominanti anche nella sessione invernale, nella quale solitamente si attuano piccoli ritocchi alla rosa.
Diversa la situazione del Milan che nell'ultima settimana è forse sembrato il club più vicino a Marcus Rashford. Una carriera divisa tra il ruolo di ala sinistra e quello di punta centrale, posizioni che nello scacchiere di Conceiçao (Sergio) sembrano idealmente occupate Rafael Leao e Alvaro Morata, con Noah Okafor e Tammy Abraham come principali alternative.
Lo spazio sarebbe più complicato da conquistare a stagione in corso, ma l'arrivo del nuovo tecnico solo una decina di giorni fa contribuirebbe ad azzerare il divario di conoscenza per chi si trasferisce in un nuovo club a gennaio. Un acquisto della caratura di Marcus Rashford fornirebbe un segnale forte all'ambiente Milan, sulla scia della vittoria in Supercoppa Italiana e dopo mesi complicati che hanno allontanato i rossoneri dalla zona Champions.