Motta elogia il cuore della Juve e dà ragione all'arbitro sull'espulsione
Un ricongiungimento dolceamaro per Thiago Motta con il suo recente passato. Nel primo confronto da avversario con il Bologna il tecnico viene espulso per proteste, ma la sua Juventus recupera due gol di svantaggio trovando il pareggio in extremis. Proprio Motta ha parlato così nella consueta intervista post-partita concessa ai microfoni di DAZN:
Juve con poca libertà davanti?
"Guardo tutto, hai parlato di libertà. I miei giocatori ce l’hanno quando giocano 1 vs 1 sul campo. Una partita quasi finita dopo lo 0-2, i nostri ragazzi con grande cuore sono andati a riprenderla. Loro hanno continuato e sono quasi riusciti a riprenderla".
La reazione nella ripresa:
"Nel secondo tempo, dopo lo svantaggio, abbiamo rischiato di più. Per uscire da dietro, con una squadra che viene sempre a pressare, o ci muoviamo senza palla o altrimenti, come abbiamo detto prima della gara, dobbiamo saltare le linee e approfittare del 3 contro 3. Mettere gli altri in ritardo e giocarcela così nella metà campo avversaria, dove l’atteggiamento dell’avversario cambia".
Sul motivo dell'espulsione:
"Oggi l’arbitro aveva ragione. Mi sono lamentato, ho fatto un gesto che dovevo evitare. L’espulsione è giusta. Mi sono lamentato e ho esagerato".
Sul primo gol preso:
"Lì ognuno ha il suo riferimento. È un momento difficile perchè non hai il tempo, sono situazioni in cui possiamo migliorare. Mi piacerebbe che la difesa riuscisse a scivolare. A volte abbiamo fatto diversamente per le nostre caratteristiche, ma possiamo farlo bene. Abbiamo giocatori di alto livello per migliorare e alzare le nostre prestazioni".
È soddisfatto del suo lavoro?
"Non mi piace giudicare il lavoro degli altri, pensate il mio. Lascio a voi esprimere le vostre opinioni. Io continuo a lavorare con grande esigenza per migliorare il nostro livello e affrontare le avversarie".
È un buon momento per affrontare il Manchester City?
"Non esiste un momento migliore per affrontare il City. Non penso ci sia quando si parla di una squadra così. Noi daremo il nostro massimo, cercando di limitare il loro gioco, esprimendo il nostro".