Motta riconosce i meriti del PSV e parla delle condizioni di Koop, Cambiaso e Veiga
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Dopo Milan e Atalanta, anche la Juventus si infrange sullo scoglio dei playoff e dopo il 3-1 maturato ai supplementari contro il PSV deve salutare anzitempo la Champions League. Al termine dell'incontro del Philips Stadion, Thiago Motta ha commentato così ai microfoni di Prime Video la prestazione dei suoi e l'eliminazione dal torneo.
Perché è sembrato che il PSV volesse di più il passaggio del turno:
"Volesse di più non sono d'accordo. In momenti della partita, soprattutto dopo il nostro pareggio, loro hanno spinto di più e hanno creato, ma l'abbiamo fatto anche noi con il palo di Vlahovic. È stata una partita aperta".
Locatelli ha detto che l'avete buttata, è d'accordo?
"Non abbiamo buttato niente via. Abbiamo provato dal primo all'ultimo minuto a vincere, alla fine non ce l'abbiamo fatta. Loro hanno meritato il passaggio del turno".
Cambierebbe qualcosa, ad esempio i cambi?
"No. Sono convinto di tutto. Abbiamo fatto 3 cambi forzati perché hanno chiesto la sostituzione, ossia Veiga, Koopmeiners che stamattina aveva la febbre e Cambiaso non stava bene. Gli ho chiesto se poteva continuare e non si sentiva in condizione. Gli altri hanno provato ad aiutare la squadra, ma stavolta è stato più difficile".
Da dove deve ripartire la Juve?
"Ripartiremo dagli allenamenti. Domenica abbiamo una partita importantissima. Conosciamo le difficoltà di sfide di questo livello. In campionato venivamo da una vittoria, oggi il livello era alto e abbiamo fatto fatica. Da domani al lavoro. Tutto quello che possiamo dire oggi è che digerire la sconfitta fa sempre male. In una competizione quando non vinci fa male, ma fa parte del lavoro".
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