Napoli al lavoro per il rinnovo di Kvaratskhelia: la distanza tra domanda e offerta
Il rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia occupa una delle prime posizioni sulla lista delle cose da fare del Napoli. Sebbene l'attuale contratto scada a giugno 2027 e che quindi, in teoria, ci sarebbe ancora diverso tempo a disposizione, il club azzurro vuole difendersi dalle sortite di potenziali acquirenti e allo stesso tempo vuole riconoscere economicamente l'importanza di un giocatore che è sempre fondamentale a prescindere dall'allenatore che siede in panchina.
Dopo l'exploit nell'anno dello Scudetto e una stagione, quella passata, in cui è stato uno dei pochi a salvarsi, Kvara sta migliorando dal punto di vista tattico sotto la guida di Conte, un allenatore con il quale lo stesso georgiano vuole lavorare il più possibile perché sa che può aiutarlo a compiere un ulteriore step in avanti.
La sua permanenza passa però soprattutto dal prolungamento. Ecco perché, stando a quanto riferito da calciomercato.com, il ds Giovanni Manna ha convocato Mamuka Jugeli, agente di Kvaratskhelia, per discutere il rinnovo del suo assistito. Per convincerlo a firmare, il Napoli è disposto a offrirgli lo stesso ingaggio da 6 milioni di euro netti che percepisce Lukaku, il più pagato della rosa, mentre il georgiano chiede 7,5 milioni. Tra domanda e offerta ballano quindi 1,5 milioni: una distanza piuttosto breve che può essere colmata con l'inserimento di alcuni bonus. Le sensazioni restano positive, d'altronde la volontà di entrambe le parti - come abbiamo detto - è quella di proseguire nella stessa direzione.