Napoli-Inter 1-1, le pagelle nerazzurre: Bastoni impeccabile, Dimarco spennella

L'Inter esce dal Maradona con un punto dopo aver pareggiato 1-1 contro il Napoli nel big match della 27ª giornata. Ai nerazzurri non basta la bellissima punizione di Dimarco per avere la meglio sui partenopei, che nel finale trovano il pareggio con Billing. Di seguito le pagelle dei giocatori dell'Inter.

Martinez 6.5 - Non fa rimpiangere neanche oggi l'assenza di Sommer. Se la volé di Lukaku avesse centrato la porta lui l'avrebbe neutralizzata, proprio come fa con la botta di McTominay. Sfortunato invece sulla respinta sull'1-1 di Billing;

Bisseck 6 - Raspadori lo prende alle spalle solo una volta, ma quando gli prende le misure non lo fa passare praticamente più;

Acerbi 6 - Quando Lukaku punta i piedi è impossibile spostarlo, lui lo sa bene e per questo gli impedisce di girarsi, concedendogli solo qualche sponda;

Bastoni 7 - Compie due interventi miracolosi con cui blinda il risultato. Prima nega a Lukaku un gol praticamente già fatto, poi devia un tiro a botta sicura di Politano (80 de Vrij sv);

Dumfries 5 - Poco servito per tutto il primo tempo, è un pesce fuor d'acqua quando Inzaghi per emergenza lo sposta a sinistra, tant'è che si perde Billing sul gol del Napoli;

Barella 6 - Partita a due facce la sua: nel primo tempo è il metronomo del centrocampo interista, nel secondo invece non riesce a dare una scossa alla squadra;

Calhanolgu 5.5 - Parte in maniera promettente con un paio di recuperi, ma da quando si fa male in uno scontro gioca col freno a mano tirato (50' Zielinski 5.5 - Giocare contro la sua ex squadra in un ambiente così caldo lo manda nel pallone);

Mkhitaryan 5.5 - In affanno sul piano fisico, non riesce mai a mettere in difficoltà il palleggio di Gilmour (80' Frattesi sv)

Dimarco 7.5 - Una punizione alla Maradona nello stadio a lui dedicato che sblocca la partita. Costretto a uscire a inizio ripresa per infortunio, merita comunque il premio di MVP per la grande esecuzione (50' Pavard 6 - Torna a fare l'esterno destro, garantendo copertura su quella fascia);

Thuram 6 - Si rende utile quando difende con il fisico il pallone permettendo ai suoi di alzarsi e di respirare dopo il pressing azzurro (65' Correa 5.5 - Inzaghi lo mette dentro per portare un po' di brio in attacco, ma il cambio non sortisce i risultati sperati);

Lautaro 5.5 - Meno partecipe rispetto a Thuram, risulta un po' un corpo estraneo, dando il suo contributo solo con qualche ripiegamento.