Nicola Zalewski si presenta ai tifosi dell'Inter tramite la tv del club
Protagonista dell'ultimo episodio di Welcome Home, un format della tv dell'Inter, Nicola Zalewski si è presentato ai suoi nuovi tifosi nerazzurri. L'ex giocatore della Roma si è presentato già in campo con un assist di petto per de Vrij nel derby di Milano, azione che ha permesso di far partire nel migliore dei modi la sua avventura all'Inter. Di seguito le parole dell'esterno italo-polacco, unico acquisto nerazzurro nel mercato invernale.
"Ho cominciato a giocare a 5-6 anni nel paesino sotto casa. Mi sono poi trasferito a 8 anni a Zagarolo e poi dopo un anno mi ha preso la Roma. La passione per il calcio me l'ha trasmessa mio padre, guardavo le partite con lui. Mi ha lasciato tanti insegnamenti che mi porto con me con orgoglio: uno di questi è rimanere sempre umile. Le mie radici hanno un significato molto importante per me, infatti ho scelto di giocare con la Polonia e questo lo devo a mio padre e alla mia famiglia".
"Il mio ruolo in campo è cambiato con José Mourinho, all'esordio in prima squadra. C'erano tanti indisponibili in una gara casalinga contro il Verona e il mister decide di buttarmi dentro. Le mie caratteristiche migliori sono la velocità, la rapidità e il tiro. Come professionista ho sempre ammirato Cristiano Ronaldo, come quinto ho ammirato Ivan Perisic".
"Un allenatore che mi ha aiutato direi, banalmente, Mourinho, ma tutti sono stati importanti. All'Inter mi aspetto di vivere una grande esperienza, sono arrivato in un contesto molto grande ed è una tappa molto importante per la mia carriera, spero di viverla al meglio".
"Conoscevo già Mkhitaryan e Zielinski ed è stato bello ritrovarli. La pressione prima di una partita la gestisco pensando il meno possibile, staccando la mente. Esordire nel Derby è stata una grandissima emozione. Sono contento di aver esordito così, merito della squadra".
"Il momento più bello con la Polonia è stato il mio primo gol. Lavoro ogni giorno per andare in Nazionale e rendere orgoglioso il mio Paese. Difetti ne ho tanti, forse quella che risalta di più è la permalosità. Però sono uno buono che si fa voler bene da tutti".