Niente recupero nel derby? L'AIA contro Inzaghi: il tecnico dell'Inter andava espulso

“Non voglio il recupero! Non mi prendete per il c...!”: una protesta veemente che ha fatto immediatamente il giro del web, ma che allo stesso tempo avrebbe scatenato l'ira dei vertici arbitrali. Mercoledì l'Inter è stata eliminata in semifinale di Coppa Italia dopo aver perso 3-0 contro il Milan, e Simone Inzaghi, visto il risultato ampiamente compromesso, ha chiesto e ottenuto dal direttore di gara di non assegnare neanche un minuto di recupero.

Secondo Il Corriere della Sera, l'AIA non avrebbe affatto preso bene il comportamento dell'arbitro Doveri e del quarto uomo Aureliano, che non solo non avrebbero dovuto accontentare Inzaghi, ma avrebbero invece dovuto espellere il tecnico per la protesta eccessivamente aggressiva e plateale.

Le nuove direttive federali impongono infatti l'assegnazione dei minuti di recupero a prescindere dal risultato, specie se sono state effettuate diverse sostituzioni nel secondo tempo (nel derby in totale erano state dieci) o se si sono verificate delle perdite di tempo. Come se non bastasse, l'AIA chiede ai suoi arbitri tolleranza zero nei confronti delle proteste di allenatori e staff tecnico, una linea che stavolta non è stata rispettata.