Non solo addii: come cambierebbe il mercato in entrata della Juve senza Champions?

Si è spesso ribadito quanto il peso della qualificazione alla Champions League sia evidente per cambiare il volto del prossimo futuro bianconero: una Juventus senza Champions, non è un mistero, andrebbe incontro a una forma di ridimensionamento o - comunque - dovrebbe mettere in conto addii pesanti e una maggiore difficoltà nel portare elementi di alto livello alla Continassa.

Mercato senza Champions? Nomi che cambiano

Oggi Tuttosport analizza proprio il profilo diverso che il mercato in entrata assumerebbe con oppure senza qualificazione alla principale competizione europea: in caso di quarto posto, infatti, Cristiano Giuntoli potrebbe orientarsi su profili di primo livello, nomi com Ederson, Osimhen o Adeyemi, già da tempo accostati a un approdo in bianconero (discorso associabile anche a Lookman o Jonathan David).

Se la Juve rimanesse fuori dalle prime quattro lo scenario cambierebbe e cambierebbero i nomi in ballo: il quotidiano torinese parla di colpi "alla Cabal" e cita come esempi Mosquera del Valencia, in difesa, o il genoano Frendrup a metà campo. I mancati incassi per la Champions poi, come noto, renderebbero difficile muoversi per confermare in rosa un Kolo Muani, per il quale la Juve dovrebbe comunque trattare nuovamente col PSG, così come renderebbero scontato l'addio di Cambiaso e probabilmente di Yildiz.