Non solo la concorrenza: l'altro ostacolo che il Milan deve superare per Rashford
In casa Milan sono ore decisive per capire se sarà possibile o meno arrivare a Marcus Rashford, considerato un po' da tutti i dirigenti il rinforzo ideale per risolvere i problemi emersi in fase offensiva durante la prima parte di stagione. In base a quanto riportato da calciomercato.com, gli ostacoli tra i rossoneri e quello che potrebbe essere il colpo del mercato invernale in Serie A sono prevalentemente due.
Lo United apre al prestito e le pretendenti fioccano
Rashford sta attraversando un momento complicato al Manchester United che né ten Hag né Amorim sono stati in grado di risolvere. L'unico modo per rivitalizzare uno degli attaccanti inglesi più talentuosi e completi sembra essere l'addio. I Red Devils allo stesso tempo vogliono mantenere il controllo sul giocatore in modo da poterlo rivalutare a giugno e decidere meglio il da farsi, così sono disposti a lasciarlo partire con la formula del prestito secco.
Lo United si è detto anche disposto a contribuire in maniera significativa all'impressionante ingaggio da 13 milioni di euro, facendo sì che su Rashford si siano fiondati diversi club europei. Ed è qui il primo problema del Milan, che dovrà velocizzare le operazioni per non farsi soffiare il classe '97 da uno tra Barcellona, Tottenham e Borussia Dortmund.
Okafor complica la vita del Milan, Jovic la semplifica?
Il grattacapo più complicato per i rossoneri riguarda però il mancato trasferimento di Noah Okafor al Lipsia. Un affare saltato che non ha permesso di liberare uno slot nel reparto offensivo e che ha comportato quindi un rallentamento nelle trattative con Rashford. Non tutto è però perduto, visto che il Monaco ha manifestato un certo interesse per Luka Jovic, altro attaccante finito ai margini del progetto e che il Milan potrebbe dar via per favorire l'arrivo dell'inglese dello United.