"Non sopporto Thiago Motta", la confessione di un giocatore della Juventus?

"Non sopporto Thiago Motta e non sono l'unico. Non sai mai cosa aspettarti, da titolare a 90 minuti in panchina". Questa sarebbe stata la confidenza di un giocatore bianconero - rimasto anonimo - ad un amico. A riportare questa indiscrezione è Massimiliano Nerozzi in un articolo pubblicato sul Corriere della Sera. Eppure non ci sarebbe nulla di personale o di tecnico perché, come si legge sempre sul quotidiano generalista italiano, diversi giocatori della Juventus sono sicuri delle qualità del tecnico italo-brasiliano: "Può diventare un grandissimo tecnico".

Spogliatoio bollente all'Allianz Stadium e la conferma arriva anche dalle parole dello stesso Thiago Motta subito dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia: "Non si può pretendere senza dare", quasi a puntare il dito su qualche calciatore che forse aveva chiesto maggiore continuità o qualche certezza in più sul ruolo da titolare.

Probabilmente una delle critiche più insistenti nei confronti dell'allenatore c'è quella dei cambiamenti di formazione da una partita all'altra, senza dare continuità, trasformando la duttilità tattica di tanti giocatori presenti nella rosa della Juventus da punto di forza a punto di debolezza per l'assenza di identità.