Out Conceiçao e Nico Gonzalez: come cambierà la Juve di Thiago Motta?

Solitamente si dice che la fortuna aiuti gli audaci, ma per la Juventus questo sembra non valere visto che il coraggio e l'intraprendenza mostrati in campo non vengono poi ricompensati dalla Dea Bendata, che al contrario si sta accanendo sempre di più complicando il lavoro (fin qui eccezionale) di Thiago Motta.

L'infortunio di Bremer rappresenta un problema destinato a pesare per tutta la stagione, mentre per l'immediato il problema fisico di Nico Gonzalez, costretto ai box almeno fino a fine ottobre per una lesione muscolare, e la squalifica di Francisco Conceiçao, espulso negli ultimi minuti della sfida con il Cagliari (non senza polemiche), crea invece una grana più nell'immediato, e in particolare per il big match della Lazio del 19, quando il tecnico dovrà inventarsi una soluzione d'emergenza sulla fascia destra.

Il 4-2-3-1 come punto di riferimento

Quel che è certo è che Motta non stravolgerà l'assetto tattico che ha fin qui permesso alla Juve di rimanere imbattuta e di incassare appena un gol (tra l'altro su rigore). Il 4-2-3-1 è un punto di partenza, un canovaccio di base che poi gli attori - ossia i calciatori schierati in campo - andranno a interpretare a seconda delle loro caratteristiche. Uno dei segreti di questo avvio di stagione così positivo risiede nell'identità che i bianconeri hanno mostrato in ogni occasione, a prescindere dall'avversario o dalla situazione, come quella parecchio problematica che si era venuta a creare in Champions con il Lipsia. Gli uomini possono cambiare, ma l'identità deve rimanere necessariamente inalterata.

Le soluzioni per l'out di destra

Per quanto riguarda le soluzioni a disposizione della Juventus per il match contro la Lazio, partiamo col dire che in rosa non ci sono giocatori con qualità simili a quelle di Nico e Conceiçao. Sulla destra verrà quindi impiegato un esterno meno offensivo, più di corsa, che garantirà equilibrio alla squadra ma che difficilmente si renderò pericoloso in zona gol. L'ipotesi più accreditata porta all'adattamento di Andrea Cambiaso, un jolly che già in questa stagione è stato utilizzato in quella posizione, ottenendo anche risultati positivi, come attesta il gol rifilato al Como alla prima di campionato.

Dalla terza giornata in poi l'ex Genoa e Bologna è stato però impiegato come terzino sinistro al posto di un Cabal inutilizzato da quattro partite di fila e scivolato invece nelle gerarchie. In questo caso Motta sarà chiamato a scegliere se continuare a proporre Cambiaso come terzino o se avanzarlo sulla trequarti rispolverando però un giocatore che, a quanto pare, non lo convince più di tanto. Se a prevalere dovesse essere la prima opzione, allora a fare l'esterno destro potrebbe essere Timothy Weah. L'americano aveva segnato anche lui contro il Como, salvo poi uscire per infortunio, tornando poi solo per alcuni spezzoni della 4ª e della 5ª giornata. Attualmente è ancora out per un problema fisico e la sua presenza contro la Lazio è tutt'ora in dubbio.