Paratici si avvicina al Milan: il discorso mercato e le tempistiche dell'ufficialità

Potenziale unità d'intenti sul mercato e nessuna fretta di arrivare alle firme
Fabio Paratici
Fabio Paratici / Alessandro Sabattini/GettyImages
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Si intravede la luce nel lungo tunnel che il Milan sta percorrendo per la ricerca del nuovo direttore sportivo. Sebbene non sia ancora arrivata l'ufficialità, si registrano promettenti passi avanti negli incontri tra il CEO Giorgio Furlani e Fabio Paratici, ex dirigente di Juventus e Tottenham che è stato individuato come profilo perfetto per risollevare i rossoneri dopo una stagione ampiamente deludente.

Sintonia sul mercato

Stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport, ciò che ha permesso a Paratici di mettersi alle spalle gli altri candidati è la sua posizione sul discorso mercato. Il dirigente concorda infatti con Moncada, Ibrahimovic e con lo stesso Furlani nel sostenere che la rosa del Milan abbia bisogno solo di qualche ritocco, anche se l'assenza dalla prossima Champions League (non matematica ma praticamente scontata) comporterà il sacrificio di almeno un big arrivato a fine ciclo.

Le tempistiche per la fumata bianca

Furlani si prenderà ugualmente tutto il tempo possibile per procedere con la nomina ufficiale. D'altronde non c'è fretta, dato che Paratici non potrà mettersi all'opera fino al 20 luglio, giorno in cui scadrà l'inibizione per la vicenda plusvalenze. Pertanto, il CEO rossonero incontrerà per un'ultima volta gli altri candidati, ossia Igli Tare e Tony D'Amico, per essere sicuro di aver fatto la scelta giusta. Secondo CdS, la fumata bianca dovrebbe arrivare tra una ventina di giorni.


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