Paulo Dybala punta al recupero per il ritiro estivo, fiducia in Friedkin sull'allenatore

  • Obiettivo numero è: recuperare per il ritiro estivo
  • Piena fiducia nella proprietà sulla scelta del prossimo allenatore
  • Il sogno è vedere la Roma in Champions League
Paulo Dybala
Paulo Dybala / Ciancaphoto Studio/GettyImages
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Con quei pochi minuti disputati contro il Cagliari, Paulo Dybala ha chiuso in anticipo la stagione. Il numero 21 della Roma, in accordo con staff tecnico e medico giallorosso, ha deciso di operarsi per evitare una ricaduta in futuro e ha parlato in esclusiva a Mediaset delle sue sensazioni e anche del futuro del club capitolino.

"È brutto stare fuori, stare vicino al campo e non poter fare niente. Per noi è brutto. Uno vuole sempre stare con i compagni, giocare ed essere disponibile per il mister, dare il proprio contributo. So che starò fuori per un po' e sto lavorando per riprendermi il prima possibile, il tempo è della mia parte perché so già che non giocherò questo torneo ma che il tempo mi aiuterà a recuperare il meglio possibile per iniziare già il prossimo ritiro".

"Dopo quello che mi è successo contro il Cagliari devo dire che i Friedkin sono stati i primi a starmi vicino, a cercare di aiutarmi a cercare la soluzione migliore per questo infortunio perché si potevano prendere diverse strade. Quella che abbiamo preso era la migliore per me, per poter recuperare e far sì che non succedesse di nuovo prendendo un'altra decisione. Ora cerco di stare il più vicino possibile alla squadra, di aiutare i miei compagni in qualsiasi maniera e rimanere con loro, di poter essere in panchina in tutte le partite se il mister mi lascia".

"Ero in un periodo positivo, mi sentivo molto bene in campo. Poi è successo quello che è successo, durante la mia carriera è successo un paio di volte e sono pronto per recuperare fisicamente e psicologicamente. Stare con il gruppo mi fa bene, vederli e poter stare con loro negli allenamenti. Ora che ho un po' di tempo cerco di distrarmi, per non pensare tanto a quello che mi è successo ma riprendere il più velocemente possibile".

"La società, il mister e il direttore decideranno il miglior allenatore per la Roma, sono sicuro di questo, anche con la scelta finale del presidente sceglieranno il meglio per noi. Tutti aspettiamo di vedere la Roma in Champions League, è quello che si merita e sono sicuro che i ragazzi daranno più del massimo per provare a raggiungere questo traguardo".


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