Pellegrini al Napoli e Raspadori alla Roma? L'ostacolo da superare per lo scambio
Manca sempre meno all'apertura del calciomercato invernale, ma Napoli e Roma stanno già lavorando a quella che sarebbe una delle operazioni più interessanti della Serie A. Stando infatti a quanto riferito dal Corriere dello Sport, sta trovando sempre maggior concretezza l'ipotesi di uno scambio che vedrebbe Lorenzo Pellegrini in azzurro e Giacomo Raspadori in giallorosso.
Le posizioni di Napoli e Roma
In conferenza stampa Claudio Ranieri ha ribadito la propria fiducia in Pellegrini, ma allo stesso tempo il ds della Roma Florent Ghisolfi ha ammesso che ogni offerta verrà presa in considerazione. Prendendo in esame solo il campionato, il classe '96 è rimasto in panchina in quattro delle ultime 5 partite, scendendo in campo solo nell'ultima mezz'ora contro il Como. Numeri che attestano quanto ormai non sia più imprescindibile. Nemmeno Antonio Conte è riuscito invece a rilanciare l'avventura di Raspadori al Napoli, con l'ex Sassuolo che quest'anno ha giocato titolare solo in Coppa Italia. Il classe 2000 è corteggiato anche da Atalanta, Juventus e Marsiglia, ma non disdegnerebbe un trasferimento nella Capitale.
L'ostacolo da superare
Insomma, sia i giocatori sia i club coinvolti, al netto dei rispettivi rimpianti per percorsi che si sarebbero potuti concludere diversamente, sono disposti a procedere con lo scambio, ma sempre secondo CdS c'è un fattore che ostacola la trattativa. Si tratta dell'ingaggio di Pellegrini, che arriva a percepire 6 milioni di euro netti all'anno tra base fissa e bonus. Troppi soldi per il Napoli, considerando che l'attuale capitano giallorosso non sarebbe un titolare inamovibile in azzurro.